Ciao amici della Podistica sono Nick Pulcinella e volevo raccontarvi delle mie vacanze podistiche.

Premetto che pur tra mille sofferenze ai tendini d’achille che ormai mi porto avanti da un pezzo, non ho mai mollato gli allenamenti in previsione dello scoppiettante finale di stagione che ci attende, ma soprattutto per affrontare le mie solite due gare estive.

Cominciamo con la prima e cioè la Miglianico Tour una classica estiva che si svolge in Abruzzo regione ridente con un bel mare ma con molte strade in salita collocate soprattutto nel paese di Miglianico appunto.

Si tratta di una competizione giunta alla sua 37^ edizione la cui distanza totale è di 18 km suddivisi in due giri da 9 km e dove, alla fine di ogni giro precisamente dal Km 6,5 al 9° km si sale………… si sale……. si sale, insomma si sale e tanto.

La giornata, forse perché a ridosso del ferragosto, infatti era il 12 agosto, non è particolarmente fresca anzi è molto allineata alle temperature di questa estate calda, il via alle ore 18,30, non vi dico che cosa si respirava alla partenza roba da svenire anche per uno come me ormai abituato alle gare.

Parto bene tentando, tra poco più di un migliaio di persone, di mantenere una buona posizione per togliermi dalla mischia, questo però mi comporta un dispendio di energie che poi pagherò caro infatti dopo i primi 6 km portati avanti solo sulla fiducia, la realtà delle mie condizioni mi presenta il conto al famoso km 6,5.

La prima salita è un incubo, dopo le prime curve non so più che fare mi fermo subito o alla fine del primo giro oppure sfidando la sorte e il fisico vado avanti? Tutti questi pensieri cercano una risposta nella nebbia che ormai offusca la mia mente.

Poi mi ricordo di avere affrontato una situazione simile durante l’ultima maratona di Roma e di essere stato capace di reagire positivamente e allora perchè qui mi dovrei arrendere. Mentre penso tutte queste cose passo sotto l’arco del primo giro e, quasi in modo inconsapevole, parto per il secondo che paradossalmente mi risulta meno faticoso dell’altro.

Finalmente dopo un ultimo sforzo vedo l’arco dell’arrivo mi rincuoro e mi esalto quando a circa 300mt dalla conclusione lo speaker scandisce il mio numero il mio nome e pronuncia la parola magica “della Podistica Solidarietà di Roma” invitando i presenti ad applaudire, che gioia.

Certo rispetto all’anno scorso ho praticamente passeggiato ma che posso farci ho un anno e molti acciacchi in più, anche se vado comunque fiero del mio tempo 1h 18’50”

Il dopo gara però è tutto un susseguirsi di sensazioni negative; basta non corro più almeno fino a settembre, no magari mi riposo qualche mese in più e cosi via!!!!!!!! via !!!!!!!!!!!!.............si via il 20 agosto.

Il via viene dato alle 20,00 la gara è la Notturna di Tollo (Ch) paese dove sono conosciuto per averci abitato per circa 4 anni e per averci giocato nella locale squadra di calcio per 5 campionati consecutivi quindi qui la partecipazione e una discreta figura era d’obbligo.

Gara sulla distanza di 10km molto nervosi tra sali e scendi e tratti veloci, devo dire una bella gara almeno dal punto di vista del risultato 68° assoluto con un discreto 41’31” e secondo degli atleti locali (li mi considerano paesano).

Bene spero di non avervi annoiato con i racconti delle mie gara e spero di incontrarvi a Tagliacozzo il prossimo 9 settembre.
Un saluto a tutti