In occasione della manifestazione “Villa Ada Race” dell’ 8 giugno 2008 la Podistica Solidarietą ha donato alla Rappresentante di Agire Maddalena Grechi un contributo di 400 euro.

L’intero ammontare delle donazioni sarą devoluto ai progetti di primo soccorso nei distretti del Myanmar-Birmania maggiormente colpiti dal ciclone Nargis.

Il 2 maggio, alle 16.00 ora locale, il Ciclone Nargis si č abbattuto sulle coste del Myanmar. L’ultimo bilancio ufficiale parla di 78 mila morti e 56 mila dispersi ma, secondo le stime diffuse dalle Nazioni Unite, le vittime sarebbero oltre 100 mila e le persone gravemente colpite almeno 2,4 milioni.

Cibo, ripari temporanei, forniture mediche e acqua potabile sono tra i bisogni che le organizzazioni di AGIRE presenti in Myanmar indicano come cruciali.

I primi interventi:

ActionAid , Save the Children e Terre des Hommes sono le organizzazioni di AGIRE presenti da anni in Myanmar ed ora impegnate nelle operazioni di soccorso.

Insieme sono riuscite a raggiungere con i loro aiuti un totale di almeno 330 mila persone. Gli interventi stanno riguardando le aree pił colpite dal ciclone, fra cui la capitale Yangon, il delta dell’Irrawaddy e decine di villaggi nelle aree di Laputta, Bogle e Pyapon.

ActionAid, in collaborazione con tre delle maggiori organizzazioni non governative birmane, interviene in 390 villaggi delle province di La Putta, Ngapudaw, Pyapon, Bogale, fornendo a oltre 135.000 persone cibo, acqua potabile, medicine, alloggi temporanei, indumenti e kit per igiene personale.

Il team di Save the Children sta operando nelle aree di Yangon e nel Delta dell’Irrawady. Ha gią distribuito a oltre 200.000 persone (124.259 nel Delta e 84.694 nella regione di Yangon), cibo, tavolette per la purificazione e potabilizzazione dell’acqua, teli di plastica, utensili da cucina e sali minerali per la re-idratazione. 260 operatori umanitari e 65 volontari sono all’opera per portare soccorso alla popolazione ed ogni giorno un battello carico di 100 tonnellate di aiuti raggiunge le aree pił colpite del delta.

Terre des Hommes Italia, nella regione di Yangon, ha avviato attivitą di cash for work (denaro in cambio di lavoro) per ristabilire velocemente le condizioni igienico-sanitarie e restituire temporaneamente un reddito a coloro che sono stati privati dal ciclone di ogni mezzo di sussistenza. Distribuiti anche beni di prima necessitą (teli di plastica, indumenti, articoli per l’igiene personale, sostanze per la potabilizzazione dell’acqua) a circa 900 famiglie della stessa zona.

Sarą possibile seguire l’avanzamento dei progetti in Bangladesh sul sito www.agire.it.