Caldo, emozioni e vorticoso capogiro finale alla Corsa de’ Noantri del 23 luglio, in occasione della festa trasteverina in onore della Madonna Fiumarola, che ogni anno, da 500 anni a questa parte, ravviva la devozione di tanti romani.

Aura di sacralità per la location: abbracciati dalle chiese di S. Crisogono e di S. Agata mi sono confusa tra tutti i podisti, cercando di trovare la giusta ispirazione per una gara a cui tenevo particolarmente.
Amo Trastevere, che per me rappresenta un battito del cuore di Roma. Molti i miei amici Orange in questa gara breve ma faticosa, che, partendo da Piazza S. Giovanni de Matha ci ha portato dolcemente attraverso il folklore dei vicoli trasteverini, per poi impegnarci duramente nella salita verso il Gianicolo.

Al culmine della scalata, il gioco è fatto! Con gli occhi e col cuore ricompensati dalla sontuosa vista di Roma dall’alto, mi sono distesa (in ogni senso, soprattutto all'arrivo) lungo Via Garibaldi e poi su via della Lungara, portando a compimento la mia impresa. Bella corsa, bel percorso, emozioni col sorriso.