Nel piccolo paesino della "ciociara" di Morolo domenica 12 settembre è in programma la "Corsa del Cuore", gara di 10 km organizzata dalla Podistica Amatori Morolo (PAM).

Giunta alla quinta edizione, infatti con la cooperazione degli iscritti all'associazione, nel settembre 2006 è stata organizzata la prima edizione, con l'intento di contribuire a diffondere l'attività sportiva e da allora la gara continua ad essere riproposta.

Partenza prevista alle 10:00 su circuito stradale da ripetersi 3 volte.

Quota: € 6,00 con preiscrizione e di € 8,00 la mattina della gara.

Ritrovo alle ore 08,00 presso piazza Madonna Del Piano.

Premi: previsti rimborsi spese ai primi cinque primi arrivati/e (rispettivamente 150€- 120€- 90€- 70€ 50€), previsti inoltre premi in natura per i primi/e cinque di categoria.

Premi per società: previsti rimborsi spese per le prime sette squadre (150€- 120€- 80€- 60€- 50€- 40€- 30€) con un minimo di 15 atleti classificati, in caso di parità prevarrà la società con il miglior atleta classificato nell’ordine di arrivo).

Previsto inoltre un super premio alle squadra con almeno 25 atleti giunti al traguardo (25 atleti € 100, 30 atleti € 120, 35 atleti € 150, 40 atleti € 170, 50 atleti € 200).

Dopo la corsa sarà offerto a tutti gli atleti ed accompagnatori un pranzo con prodotti tipici locali.





Qualche cenno sul paese di Morolo:

Morolo dista 16 chilometri da Frosinone, capoluogo della omonima provincia.

Il centro è situato a 397 metri di altezza, tra l’altopiano dei Monti Lepini e la piana del Sacco.
All’ingresso del vecchio centro storico, che domina tutta la vallata, c’è l’arco con lo stemma civico: tre torri che si reggono sul castello. Dopo aver attraversato strade e vicoli in salita ci si trova al cospetto della monumentale ed imponente facciata della Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta, costruita nel 1642 con la doppia scalinata, al cui ingresso è stato posto nel 1973 un elaborato cancello in bronzo.
Sulla sommità delle scale si trova la statua di San Francesco riprodotto dalla famosissima opera dell’illustre concittadino Ernesto Biondi. L’immagine del santo domina sull’omonima piazza, punto di ritrovo per i morolani e di richiamo per i turisti. Al centro di essa c’è la fontana su cui sono raffigurati a rilievo due mascheroni e lo stemma dei Colonna.

Proseguendo per via Roma si arriva alla caratteristica Passeggiata di Sant’Antonio . Un delizioso balcone che offre all’ombra dei suoi alberi di una stupenda visione della valle del sacco e delle montagne di fronte.
Nel punto più alto del paese, tra il verde cupo delle montagne emergono i resti del Castello dei Colonna. Lì entro la cerchia delle mura castellane, accessibili anche oggi attraverso quelle porte alle quali si accedeva nei primi secoli della vita morolana abita parte della popolazione. Una struttura da borgo medievale presenta la parte bassa del centro storico che si articola intorno alla chiesa di San Pietro del 1694 da cui prende il nome.

A breve distanza del paese si trova la sorgente Sant'Antone (mt. 1005), la cui acqua è efficace contro gli acidi urici ed i calcoli renali.

Infine per i più temerari suggeriamo anche una gita allo Sprone Maraoni (mt. 1200 circa), una delle montagne che sovrasta il paesino, il luogo ideale per fare una passeggiata in montagna, fare un pic-nic ecc.

Insomma un vero e proprio posto tranquillo, che conserva intatte le tradizioni di secoli e secoli fa, ideale per una gita domenicale, e perché no anche per trascorrere le ferie estive. Per il resto salendo e scendendo le numerose viuzze che collegano il punto dell’abitato all’altro si possono scoprire angoli suggestivi