Correre nella storia! di Maurizio Zacchi, 21/04/2013Domenica 28 aprile torna una delle corse più belle ed evocative che si corrono nella Capitale, con il suo stupendo percorso che l'ha resa così affascinante.
Una gara di 13 km che parte e arriva dallo Stadio delle Terme di Caracalla, così importante per i podisti romani e immerso in uno scenario fantastico.
La parte più affascinante è certamente rappresentata dallo scorrimento sull'Appia Antica, la Regina Viarum che fu una delle arterie strategiche della Roma Antica, con il suo caratteristico pavimento lastricato dove è ancora possibile vedere le traccie lasciate dai carri che la percorrevano in lungo e in largo. Un pavimento che mette a dura prova le gambe dei podisti e che soprattutto va affrontato con la giusta dose di prudenza per evitare di incorrere in qualche fastidiosa distorsione, anche perché inevitabilmente lo sguardo tende a vagare sulle bellezze che questa strada offre, mentre è fondamentale mantenere l'attenzione sul fondo stradale.
Dopo questo passaggio si accede all'interno del Parco della Caffarella con l'insidia del fondo sterrato, ma con la possibilità di godere di questo polmone verde posto all'interno del cuore della Capitale.
Si torna poi ancora sull'Appia Antica prima di affrontare un tratto più urbano, molto impegnativo, con qualche salita che lascia al segno. Poi una ripida discesa riporta i podisti allo Stadio delle Terme, dando a tutti la possibilità di lanciare uno sprint sui 200 metri ancora necessari per alzare le braccia al cielo.
Una gara da non mancare e da colorare di orange, considerando il valore che questa assume rispetto agli obiettivi della società. La quota per la prima squadra arrivata è fissato in € 2000.
Da questo punto di vista è importante sottolineare che l'Appia Run è valida sia per il Criterium Top Orange, sia per il Trofeo Solidarietà Orange.
Non resta che ribadire quindi l'appuntamento fissato per domenica 29 aprile con ritrovo alle ore 8.00 e partenza alle ore 9.30 dallo Stadio delle Terme di Caracalla.
dal sito ufficiale
La Roma Appia Run torna il 28 aprile con il classico percorso che l´ha resa affascinante negli anni. Partenza sul Viale delle Terme di Caracalla e immersione nella storia con l´ingresso nell´Appia Antica attraverso l´Arco di Druso e Porta S. Sebastiano, avete percorso poco più di un chilometro.
Percorrerete tutta l´Appia Antica sino a Via di Cecilia Metella e durante il suo percorso correrete al fianco di alcuni dei monumenti storici più importanti ed affascinanti della capitale. Subito a destra troverete la prima pietra miliare, poi il mausoleo di Geta, fratello minore di Caracalla, quindi ilSepolcro di Priscilla e di fronte la chiesa del "Domine Quo Vadis", siete ai 2500 metri.
Piegherete leggermente a sinistra e sulla vostra destra costeggerete le Catacombe di S. Callisto e successivamente quelle di S. Sebastiano. Sulla sinistra poi vedrete il Circo di Massenzio, prima di affrontare la salita che vi porterà al maestoso Mausoleo di Cecilia Metella. Al termine della salita, dove siete vicini al 5° km, troverete il tratto in Basolato Lavico, circa 200 metri, che da il senso del passaggio vero nell´antica Roma. Superato il basolato vi dirigete a sinistra in discesa per Via di Cecilia Metella ed ancora a sinistra per Via Appia Pignatelli.
A Vicolo S. Urbano, sesto chilometro, entrerete nel Parco della Caffarella, tre chilometri di sterrato dove transiterete all´interno del "Bosco Sacro" nei pressi del Ninfeo di Egeriae transiterete sul fiume Almone.
Quando entrerete in questo luogo vi immergerete in un´altra dimensione. Pur stando solo ad un paio di chilometri in linea d´aria dal Colosseo, non ascolterete alcun rumore tipico della città ma solo il dolce suono dei vostri piedi e dei tanti che saranno insieme a voi, oltre all´ansimare a varia gradazione tra chi è ancora fresco e chi invece ha afrrontato i primi chilometri con troppa generosità.
La strada non è ampia ma ricca di vegetazione che vi renderà il passaggio fresco e rilassante. Uscirete dal Parco poco prima del 9° chilometro e troverete un ristoro ampio con numerosi tavoli a disposizione, non vi fermate al primo, potrete bere con tranquillità. All´uscita del Parco percorrerete l´Appia Antica in senso inverso e arrivati davanti a Porta S. Sebastiano girerete a Sinistra fino Alla Cristoforo Colombo che affronterete per pochi metri contromano.
Scenderete a sinistra per affrontare Via Cilicia e Via Marco Polo, quindi piegherete a destra per Via Odoardo Beccari, ed ancora a destra sotto le Mura Aureliane entrerete in Via Guerrieri, siete al 12° km. Ultimo tratto in discesa percorrendo un piccolo pezzo di viale Giotto ed involarvi su Via Baccelli dove sulla vostra destra avrete prima le Terme di Caracalla e poi lo Stadio, dove entrerete per percorrere gli ultimi 200 metri di gara.
Al termine della gara potrete raccontare di aver corso sulle strade della storia. Quella della Roma Antica ma anche quella della Maratona Olimpica di Roma 1960 che vide protagonista Abebe Bikila. Non a caso nel 2003, editammo il libro "Un sogno a Roma" di Giorgio Lo Giudice e Valerio Piccioni, ed avemmo il piacere di ospitare la moglie ed il figlio del grande e sfortunato campione olimpico. |
Maurizio Zacchi Gara: Appia Run (28/04/2013) SCHEDA GARA |