Sapori, profumi e scenari da sogno di Maurizio Zacchi, 13/05/2011Franco Fava è stato un campione dello sport italiano: da fondista è stato primatista italiano dei 20 km su pista, ha vinto 5 titoli italiani nel cross, ed è stato quattro volte campione italiano assoluto nei 3000 siepi. Nel suo palmares ci sono anche un campionato europeo nei 3000 siepi e un 8° posto nella Maratona olimpica di Montreal. Oggi Franco Fava è un valido giornalista del Corriere dello Sport.
Abbiamo aperto parlando di Franco Fava perché è proprio lui ad organizzare questa splendida corsa che si svolge nel suo paese natale. Un impegno che ha una motivazione importante, perché la corsa viene organizzata in memoria di suo fratello Antonio, un medico bravo e innamorato dell’Atletica scomparso prematuramente nel 2001.
Il Memorial Antonio Fava è una corsa concepita con il cuore, dentro il borgo di Roccasecca in provincia di Frosinone, una corsa tanto bella quanto tosta: bella come Roccasecca e tosta come i suoi abitanti.
E’ un percorso di 11.800 metri, con la seconda metà del percorso caratterizzata da lunghe salite. La fatica però viene mitigata dal calore con cui gli abitanti del paese sanno accompagnare lo sforzo dei podisti. E poi, dopo aver tagliato la linea del traguardo arriva l’adeguata ricompensa: un ristoro sostanzioso ricco di prodotti e dolci locali.
La 5a edizione del Memorial Antonio Fava, si correrà domenica 29 maggio, alle ore 17.30, un orario che permette di pianificare anche una gradevole gita “fuori porta” e magari un pranzo di quelli sani e gustosi, con tutto il tempo che serve per poterlo digerire prima dello start.
Da questo punto di vista bisogna segnalare la splendida iniziativa degli organizzatori, che garantiscono un menu completo nei ristoranti locali al prezzo convenzionato di 12€.
Per comprendere meglio questa prova abbiamo voluto riportare la descrizione fornita dalla nostra Edwige Nania, che è rimasta autenticamente affascinata da questa gara e che per questa ragione ci tiene a consigliarla a tutti gli amici orange:
“Roccasecca è un incantevole piccolo paesino situato sulla sommità di un'altura circondata da ricche distese di olivi; già solo il fatto di raggiungerla in macchina predispone bene. L'atmosfera è calda, accogliente, piena di fermento ed è insolitamente piacevole, non costringendo alla solita levataccia all'alba, perché la gara si svolge di pomeriggio, con un sole ancora alto nel cielo ma più clemente, in mezzo alla frescura della ricca vegetazione e attraversando panorami spettacolari e agresti.
La gara parte velocissima, in discesa e con due giri per le vie del paesino, per poi snodarsi nelle bellissime distese rurali lungo un sentiero perfettamente battuto e prevalentemente su strada. I primi 6 km circa sono in discesa, una discesa folle e allegra nella quale si guadagnano quelli che saranno minuti fondamentali, perché, dopo aver raggiunto la località Pozzi Caprile dove si trova il ristoro (all’incirca al 7° km), inizia una graduale salita, che da semplice falsopiano si trasforma in un arrampicata impegnativa. La gradualità di questo dislivello e la carica acquisita in discesa, almeno nel mio caso, mi hanno consentito di farmi 2 km in salita senza mai fermarmi e senza troppo soffrire, quasi un prodigio per me che odio e soffro le salite. E alla fine l'arrivo e un ristoro magnifico, ricco di dolci tradizionali e panini giganteschi, praticamente una cena. Tutte le donne classificate hanno ricevuto un premio speciale, ossia un ricco pacco pieno di prodotti locali. Una delle gare più belle, affascinanti e premianti a cui abbia mai preso parte e a costo zero”.
Insomma un quadro molto stimolante, con una gara che ci allontana dal traffico della Capitale e che può consentirci di vivere una giornata veramente diversa, tra la bellezza dei luoghi e il calore della gente locale.
Il ritrovo è fissato per le ore 15.30 nel centro di Roccasecca.
Si tratta poi di una gara molto “premiante”. Tra gli assoluti verranno premiati in denaro i primi 15 uomini e le prime 10 donne. Saranno poi premiati i primi 8 di ogni categoria, con prodotti in natura e buoni benzina. Saranno 8 le società premiate con rimborsi che vanno da 700 € per la prima a 100 € per l’ottava.
Prima di chiudere ci sembra giusto sottolineare che il Memorial Antonio Fava vale come prova del Criterium sociale sempre se raggiungiamo il numero minimo di 20 orange al traguardo, ed inoltre l'eventuale premio verrà ripartito tra i partecipanti come rimborso spese benzina e poi leggete altro nei commenti dell'area riservata molto interessante, tanti buoni motivi per prendere la macchina e raggiungere Roccasecca. |
Maurizio Zacchi Gara: Memorial Antonio Fava (29/05/2011) SCHEDA GARA |