È iniziato il conto alla rovescia per quello che è diventato un appuntamento fisso dell’ultima domenica di gennaio che, come vuole la tradizione, riporterà migliaia di podisti ed appassionati a correre la Maratonina dei Tre Comuni, gara nazionale di podismo su strada, organizzata dalla A.S.D. Atletica Nepi.

Ricordiamo che le iscrizioni si chiuderanno Martedì 22 gennaio pv.

Un percorso molto insidioso e che serve a mettere "carburante" nelle gambe in vista soprattutto degli appuntamenti del mese di Marzo, come la Roma-Ostia e la Maratona di Roma.
Quest'anno si corre sulla distanza di 22.300 metri, con partenza e arrivo nel comune di Nepi, e con l'attraversamento di Civita Castellana e Castel S.Elia. In questa edizione a deliziare gli atleti che correranno questa "mezza abbondante" ci sarà anche la famosissima salita dei Millecori, 2 Km di ascesa nel mezzo di una fenditura scavata nel tufo, con una pendenza dell' 8%.

Un tracciato duro ma affascinante, con i Monti Cimini ed il Monte Soratte a fare da sfondo alla campagna viterbese ed alle formazioni tufacee, sulle quali sorgono appunto i tre centri abitati; formazioni che, unite alle forre create dai piccoli affluenti del fiume Treia, creano quell’alternarsi di continue salite e discese che, insieme ad un clima "rigido", rappresentano da sempre le caratteristiche peculiari della Maratonina dei Tre Comuni e che le hanno fatto meritare il titolo di "Regina delle gare d’Inverno".

Per la Podistica Solidarietà si tratta di prova valida sia per il Criterium Top Orange sia per il Trofeo Solidarietà Orange. Il buon andamento delle pre-iscrizioni in casa orange del resto fa pensare a un possibile nuovo record di partecipazione. Del resto "quando la corsa si fa dura...gli orange cominciano a correre".

Ricapitoliamo i dati principali: Si corre domenica 26/01/2014 con partenza alle ore 9.30 da Nepi, con ritrovo fissato alle 7.30 in Piazza D'Armi.

Il versamento della quota di partecipazione (16€) da diritto all’esclusivo piatto ceramico della Maratonina dei Tre Comuni realizzato per questa 35a edizione.

Gara molto premiata come da tradizione. Premi per i primi 15 arrivati uomini e prime 5 arrivate donne, che verranno esclusi dalle premiazioni di categoria; Tanti i premi di categoria, al punto che in alcune categorie verranno premiati addirittura i primi 25 arrivati. Premi anche per le prime 10 società con un minimo di 30 atleti arrivati.

Da qualsiasi parte la leggete, questa gara vale proprio la pena correrla.

Di seguito la descrizione del percorso fatta dall'organizzazione:

Il percorso della Maratonina dei 3 Comuni si snoda sul classico anello che congiunge i paesi di Nepi, Civita Castellana, Castel Sant'Elia per fare poi ritorno a Nepi.

La partenza avviene da Nepi nel classico Piazzale della Bottata, ai piedi delle mura del Forte Borgiano, attraversando dopo pochi metri le arcate dello splendido Acquedotto settecentesco. Subito in salita imboccando la statale Nepesina per Civita Castellana, un continuo saliscendi di circa 4km che lascia poi il posto a quattro lunghi rettilinei in leggera discesa che portano all'ingresso del comune falisco. Qui la discesa si fa più accentuata e arriva fino al suggestivo Belvedere Faleri Veteres da dove è possibile ammirare le caratteristiche forre nonché la salita dei Millecori che presto arriverà a reclamare il consueto carico di fatica. Ancora discesa per lasciare alle spalle il centro abitato di Civita Castellana e poi eccola, a distanza di due anni, temibile come sempre, la salita di circa 2km che toglie il respiro per la bellezza dei luoghi circostanti ma anche per la stanchezza che dopo circa 13km inizia a presentare il conto. Anche perché, terminata la parte dura, la strada resta comunque in leggera salita fino al centro di Castel Sant'Elia dove è possibile intravedere sulla sinistra il Santuario della Madonna ad Rupes. Siamo ormai al 19°km e superate le ultime case del più piccolo dei tre comuni si scorge già l'abitato di Nepi, arroccato nella sua parte più antica, su di uno sperone tufaceo. Dal basso si sente già la voce dello speaker e la salita che dalla Bottata porta all'arrivo, posto in Piazza del Comune, è l'ultima fatica di una gara dura, lunga 22km e indubbiamente non facile ma al tempo stesso affascinante per la bellezza dei paesi attraversti e della campagna circostante, in una terra racchiusa tra i monti Cimini, il Soratte e i laghi vulcanici della zona.