Correre gomito a gomito... per la solidarietà e l'integrazione di Maurizio Zacchi, 20/04/2012Riceviamo e pubblichiamo da Andrea Ciogli della UISP ROMA, un invito per una gara speciale.
La corsa podistica dell’UISP Vivicittà non finisce ad aprile ma continua per tutto il mese di maggio!!!
Come ogni anno il Vivicittà, dopo aver calcato le strade di Roma, passa attraverso le carceri romane e fa correre gomito a gomito atleti “interni” ed atleti “esterni”.
Una corsa per la solidarietà e l’integrazione.
Come ogni anno chiedo il vostro contributo di atleti e dirigenti per far sì che il Vivicittà in carcere sia come sempre una bellissima festa!!!
Il Vivicittà si correrà il:
25 MAGGIO (Pomeriggio) sulla distanza di 4 o 12 Km
all'interno del Penitenziario di Rebibbia - Nuovo Complesso (maschile)
Le iscrizioni si sono chiuse Venerdì 11 maggio con uno splendido risultato: sono infatti gli atleti orange che, presentando la documentazione richiesta, sono stati iscritti a questa manifestazione sportiva.
Ricordiamo un po' a tutti alcune regole particolari. Il ritrovo è fissato alle ore 15.30 presso l'ingresso del nuovo complesso in Via Raffaele Majetti n.70 (accesso da Via Tiburtina). Si deve essere presenti al raduno puntualissimi. Dopo aver superato la portineria si viene accompagnati in palestra dove è possibile cambiarsi. Una volta cambiati si mettono tutti gli indumenti nella borsa e la si consegna prima di essere immessi all'interno della struttura circondariale vera e propria. All'interno non è possibile portare nulla, neanche il telefono cellulare. Si consegna tutto e poi si ritira tutto all'uscita.
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Vorrei inoltre riproporvi le riflessioni di chi, come me, ha partecipato alla scorsa edizione.
Vivi, corri per qualcosa, corri per un motivo… che sia la libertà di volare o solo di sentirsi vivo… (dalla canzone “La Libertà Di Volare” dei Nomadi)
La corsa è libertà. Quante volte abbiamo letto questa frase, quante volte l’abbiamo sentita ripetere dai nostri amici podisti, quante volte l’abbiamo detta noi stessi per descrivere le motivazioni che ci inducono a correre.
Libertà, forse il valore più importante, il valore per il quale molti uomini nella storia dell’umanità hanno saputo sacrificare l’altro valore supremo, quello della propria vita.
Sono certo che queste riflessioni sulla libertà hanno percorso la testa di molti tra i podisti che hanno varcato gli alti cancelli della Casa Circondariale di Rebibbia per prendere parte ad una speciale edizione di Vivicittà. Questa edizione, che si è svolta all’interno del complesso penitenziario romano, ha permesso un confronto sportivo e umano tra uomini liberi e uomini che la libertà l’hanno persa. Storie umane apparentemente molto diverse, che per alcune ore si sono incrociate, eliminando queste diversità.
Già… perché quando due uomini mettono fondo alle loro risorse fisiche e mentali, affrontandosi in una competizione leale, la loro storia personale non conta più nulla. Quegli uomini sono veramente uguali e uniti dall’unica cosa che è in grado di superare tutte le barriere umane: lo sport.
Ma questa giornata non è stata solo corsa, è stata tante cose di più. E’ stata un momento di socializzazione, di dialogo, di speranza. La speranza, l’unica cosa che può restituire all’uomo la sua dignità e la sua libertà. A questo proposito ci piace citare la frase pronunciata dal protagonista del film “Sulle Ali della Libertà”: “la paura ti rende prigioniero, la speranza può renderti libero”.
Oggi tutti coloro che hanno preso parte a questo straordinario momento non hanno avuto paura. Non hanno avuto paura di confrontarsi, di correre insieme, di sfidare il caldo e le insidie del percorso, di soffrire, di ridere, di parlare, di applaudire, di bere e di mangiare insieme. Dentro quelle mura si è vissuto un momento di grande speranza e alla fine della giornata quelle mura erano un po’ più basse del normale e attraverso di esse si poteva intravedere l’orizzonte.
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Gli atleti della Podistica Solidarietà possono iscriversi nei modi consueti e debbono anche compilare la scheda allegata da inviare insieme ad una copia di un documento a podistica.solidarieta@virgilio.it o al fax 06 7005456.
La richiesta di partecipazione andrà inviata entro e non oltre il giorno 11 maggio.
Dichiarazione carichi pendenti |
Maurizio Zacchi Gara: Vivicittà nel Carcere di Rebibbia (25/05/2012) SCHEDA GARA |