Il 29 ottobre ho corso la mia prima Sky Marathon, “Etna Sky Marathon” dico la prima perché visto il suo fascino non potrà sicuramente essere l’unica.

E’ fantastico correre 42 km su un percorso in cui la natura cambia continuamente, colate laviche di recente formazione dove nessuna forma di vita si è ancora insediata e colate più antiche sulle quali è esplosa una vegetazione rigogliosa, panorami mozzafiato, mare, Catania, Siracusa e dall’altro versante la Calabria, il tutto sul fianco di un vulcano in quei giorni in eruzione.

Certo la gara è stata molto dura, in alcuni punti ho sofferto veramente molto, non è semplice correre 42 km a quota 2.000 m superando pendenze del 7/8% su un terreno sconnesso per un totale di 1.000 m di dislivello positivo e discese che per la scompostezza del terreno e la loro pendenza non permettono nessun recupero, ma vi posso garantire che la soddisfazione di averla finita e per me in un tempo anche decente (4h 20’ 29’’), è stato così premiante che la fatica non è più nei miei ricordi e sono veramente soddisfatto per questa che io considero per me e le mie possibilità “L’IMPRESA “.

Se tu non avessi insistito a suo tempo a farmi iscrivere alla Podistica di Solidarietà, probabilmente non avrei mai potuto avere questi ricordi, per cui grazie veramente grazie.

Rinaldo