Guerre ascellari.... di Attilio Di Donato, 15/06/2008
Giampiero Baldussi (foto di Giuseppe Coccia) Sperando di arrivare al traguardo prima delle luci dell’alba, mi sono iscritto alla Mezza Maratona della Città di Roma.
In preparazione di tale gara, dopo una settimana di duro lavoro, ho vissuto un altro indimenticabile week end grazie alla Podistica Solidarietà.
Sabato pomeriggio, in mancanza di altri top runner, sono stato precettato dall’amico e Presidente Pino Coccia, e son dovuto ritornare dopo una settimana a Villa Pamphili, (luogo che mi aveva visto protagonista già la settimana scorsa) dove ho partecipato alla Sol Mansi Race.
Nonostante gli avessi ricordato che la presenza di due fenomeni come noi nella stessa gara sarebbe stata controproducente ai fini del prestigio della società (bisogna distribuire le forze…) lui mi ha detto di venire ugualmente e così, anche senza ingaggio, non ho potuto fare a meno di correre, chiaramente per il bene del gruppo.
Sono partito dalle retrovie e piano piano ho aumentato l’andatura, preceduto dal pres. che faceva finta di correre e da tutti gli altri atleti orange che oggi erano veramente tanti.
Verso il 3° km ho finalmente tolto il freno a mano e sono passato al contrattacco: ho superato ad uno ad uno un numero imprecisato di atleti compreso il nostro presidente e ho continuato la gara in progressione.
Ho chiuso con il miracoloso tempo di 41min. e rotti una gara bellissima, deliziata dalla festa di compleanno organizzata da Antonella Malgrande e Susanna Cesarini (auguri di nuovo!).
Il giorno dopo sono partito per partecipare alla Maratonina di San Tarcisio in onore del mai dimenticato orange Catello, dando anche un passaggio agli amici Sergio Paris e Raffaele Panebianco che poi avrebbe corso con il bravissimo Rinaldo Ceccotti.
Già dai primi passi mi sono reso conto che le gambe non giravano come avrebbero dovuto e quindi non ho forzato più di tanto.
Mi sono mantenuto sui canonici 6 minuti a km, velocità che mi permette di apprezzare la bellezza del percorso, che si snodava in buona parte lungo la via Appia Antica e l'Appia Pignatelli.
Verso la fine della gara vedo da lontano il nostro Pino in tenuta da paparazzo che scatta inutilmente tante foto per manifestare a tutti la bellezza del sottoscritto.
Mi catapulto verso l’arrivo e chiudo la gara col tempo di 51min. e 57 sec., contento anche stavolta di essere stato uno dei "migliori".
Mi avvio felice verso il ristoro dove però, per rimediare un gelato allo Yogurt (o yogurt al gelato) e una bottiglietta d’acqua ho dovuto combattere, e vincere, tutta una serie di piccole guerre “ascellari”.
Alla fine, però, sono riuscito a rifocillarmi.
Ciao a tutti. Attilio.
|
Attilio Di Donato
Fabio Apolloni mentre taglia il traguardo. (foto di Giuseppe Coccia) |