A margine di una gara di Giuseppe Biafora, 28/11/2009
Corri al Tiburtino In occasione di una gara capita di essere involontari spettatori di gustosi ed allegri cammei.
Mi è capitato già due volte nel pre-gara di Corri al Tiburtino.
Due anni fa era freddo, ma proprio freddo.“Ma nun ce l’avete ‘na casa?” sentii mormorare ad un signore anziano intabarrato.
L’altra domenica, invece, la scena ha sfiorato la tenerezza.
Un uomo, secondo me oltre i 75, mi ha fermato in mezzo al via vai del riscaldamento chiedendo:
“Ma non avete un punto di riferimento, di aggregazione?”
Questo mici vuole prendere, ho pensato, e perciò ho rilanciato:
“In che senso?”
“Vedo che c’è chi corre da una parte, chi da un’altra, chi in una strada e chi in un’altra, ma non ci dovrebbe essere una direzione unica?”
Porca miseria, parlava sul serio.
Insomma c’è anche il rischio che passiamo per matti, perciò con pazienza gli ho spiegato il senso di quell’agitarsi senza meta.
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Giuseppe Biafora
Eleonora Piroli (foto di Patrizia De Castro) |