Un Ironman Orange a Francoforte! di Fabrizio Terrinoni, 06/07/2008È con notevole ritardo che mi accingo a scrivere questo breve (rispetto al solito) resoconto dell’Ironman che ho corso a Francoforte il 6 luglio scorso, ritardo forse dovuto alla mancanza di entusiasmo per una gara che ho condotto un po' così, senza infamia e senza lode.
Sebbene i partenti fossero 2.243, questa volta nella frazione di nuoto ho preso pochissime botte perché era stata creata una batteria di circa 350 amatori con tempi bassi che partivano con i professionisti un quarto d’ora prima degli altri, ed io mi sono potuto sbrodolare del fatto di farne parte; noi avevamo la cuffia blu e gli altri rossa, per cui avviandomi al laghetto potevo dire: “scusate … fate passare … vedete la cuffia? Abbiate pazienza …” Il crono dei 3,8 km di nuoto mi è venuto 1h 03’, in linea con quello che volevo fare.
Nella bici invece questo, come supponevo, si è dimostrato essere uno svantaggio, perché ti ritrovi molto più solo, non hai concorrenti da superare che ti tagliano un po’ l’aria e ti danno morale, in più fidandomi delle previsioni meteo che davano assenza di vento avevo montato la ruota lenticolare, ma ad un certo punto il vento si è alzato eccome, e nell’ultimo quarto del percorso ho tribolato parecchio per far girare quella “vela”. Alla fine per percorrere i 180 km di bici ci ho messo 5h 12’, mentre speravo di fare 5h 05’.
Nella corsa ero partito piuttosto spedito, poi mi sono un po’ spaventato per i parziali che mi sembravano troppo veloci e ho rallentato, procedendo forse troppo sulla difensiva, perché quando ho allungato negli ultimi due chilometri il cambio di passo è stato molto marcato ed ho finito parecchio forte, quindi avevo ancora troppe energie che avrei potuto utilizzare prima. Il tempo della maratona è stato 3h 25’ 56’’, ma avrei voluto avvicinarmi di più alle 3h 20’.
Quindi, tempo finale 9h 47’ 04’’, 224° posto assoluto, già sono iscritto all’edizione 2009, passerò alla categoria M 40, e speriamo che quel resoconto lo scriverò il giorno dopo!
Un saluto a tutti.
Fabrizio
Una serie di emozionanti immagini della gara trovate su Youtube
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Fabrizio Terrinoni |