Come ben sapete, mi sono iscritto alla Maratona di Firenze. Adesso, però vi chiedo solo un favore: mi preparo a modo mio, non fatemi impazzire per favore.

Se sto a sentire il nostro presidente Pino Coach, allenatore di atleti, reduce da 22 (anzi 23 maratone) nonché campione di scacchi, il consiglio che mi da è quello di fare i lavori.

Premetto che sono in affitto e per quanto mi riguarda i lavori sono già stati fatti in questa casa. Difatti pioveva dal soffitto e il proprietario ha subito provveduto a fare i lavori al sottotetto. Inoltre la casa è perfettamente ristrutturata quindi, caro Pino Coach, qui di lavori ce ne son ben pochi da fare e comunque spettano sempre al proprietario.

Messi da parte i consigli di Pino Kasparov, ho comprato una di quelle riviste specializzate sulle corse dove ci sono le famigerate tabelle per aprire bene il cervello e chiudere una maratona in discrete condizioni.

Si tratta di tabelle che ti preparano tre o cinque mesi prima del tipo:

1^ Settimana: se avete già pagato l’iscrizione andate alla seconda settimana, altrimenti siete sempre in tempo a disdire. E’ quindi una settimana di riflessione

2^ settimana: e qui comincia il bello: partono delle sigle il cui significato devi andarlo a trovare in fondo alla pagina oppure, se la rivista è poco conosciuta, compariranno nella copia della settimana successiva. In sostanza si tratta di un programma descritto nel modo seguente:
· Lunedì :3 x 10000+ all + str. – rip= 2 oppure tre ore di corsa lenta (CL) se ce la fate
· Martedì : lasciate perdere perché, se avete il tesserino è il giorno di andare a funghi
· Mercoledi : All- Str ( 1 ora) x 2000: CM in pista o al parco giochi mentre vostro figlio vi prende in giro dalla altalena.
· Giovedì : Gnocchi a mezzogiorno poi : All x 4000 -10000, al 70-80% del limite di scoppiamento
· Venerdi : Riposo, che significa non andare neanche a lavorare altrimenti la tabella risulta vanificata.
· Sabato: Fate la spesa poi, se vostra moglie vi ci manda il programma è : 700 Cm + str. : 80, il risultato dividetelo per due e col resto (circa 100 euro) ci campate per tutta la seconda settimana
· Domenica : Gara di 10000, se non ne trovate nessuna nei paraggi fate 26725272 giri del vostro condominio.

Poi iniziano le altre settimane, tutte più o meno sulla stessa falsariga. Inutile qui starle ad elencare, basti dire solo che alla 4^ settimana io ho trovato la seguente formula: AX 800 VV, che sarebbe la targa della mia macchina.
In sintesi, con queste tabelle io non ci capirò mai niente. E voi?

A questo punto ho comprato un libro che ti prepara alla maratona in modo completo.
Si tratta di un lavoro piramidale, che comprende un periodo di costruzione dove si fanno allenamenti di base con corse tranquille e viaggi in Egitto a spese vostre.
Poi si prosegue con un periodo di corse in salita, si ritorna in Egitto e si prova a scalare la piramide più bassa che trovate.

Si affina la preparazione con corse di velocità: praticamente si ritorna di nuovo in Egitto ma si cerca di andarci prendendo l’aereo all’ultimo minuto così si è costretti a correre, una volta arrivati, tutto di corsa, si corre forte intorno alla piramide più larga, si arriva all’ ultimo momento utile per il pranzo in albergo e così via, fino al ritorno in Italia. Questo libro è in vendita nelle peggiori librerie di Roma.

Ho scartato anche l’ipotesi di allenarmi seguendo i consigli dell’autore di questo libro, che per la cronaca è un italo-egiziano e si chiama Gennaro Tuta figlio di An Kamen.

In conclusione amici, la morale di questo resoconto è la seguente: io mi preparerò alla maratona di Firenze correndo a sensazione, cercando di aumentare il numero di chilometraggi settimanali e inserendo nel programma delle sedute su una sedia di circa mezz’ora di meno rispetto a quanto ho fatto fino adesso, tanto le tabelle, i libri e i lavori sono cose da cervelloni, praticamente è pane quotidiano per il nostro Presidente, chiedete a lui che ha alle spalle 23 maratone (anzi 22).

Ciao a tutti. Attiliuccio