Centottantrè, Uno, Quattro: giocateveli subito! di Susanna Cesarini, 03/07/2008
Maria Grazia Di Croce - Maratonina di San Tarcisio (foto di Giuseppe Coccia) Correte alle ricevitorie e giocatevi subito questi numeri!!
Vi garantiamo che sono numeri vincenti. Forse non vi faranno diventare miliardari, ma siamo certi che ci darannouna grande soddisfazione.
Perchè proprio questi numeri?
Allora, la Smorfia del momento è il Criterium Fidal del Lazio e dice che:
1. In sei mesi ci sono centottontrè giorni - è il tempo intercorso tra Gennaio e Giugno 2008.
2. Alla posizione numero uno del Criterium Fidal Lazio ci sono gli uomini della Podistica Solidarietà, davanti al G.S. Bancari Romani e al G.S. CAT Sport.
3. Alla posizione numero quattro ci sono le donne della Podistica Solidarietà, a pochissime lunghezze da LBM Sport Team e G.S. Bancari Romani pensate che le nostre donne dall'ultima rilevazione del 31 marzo u.s. sono risalite dal 9° al 4° posto, bravissime.
Allora, podisti solidali, possiamo essere ben contenti di dare questi numeri. E abbiamo altri 182 giorni per mantenerli e migliorarli!
Buona corsa, e in bocca al lupo a chi giocherà questi numeri!
P.S.
Forse non tutti sanno che
Il Criterium Fidal Lazio corse su strade prevede l'assegnazione alla fine di ogni anno di un premio in denaro alle prime 10 squadre che si sono affermate nel settore maschile e in quello femminile oltre a bellissimi trofei.
Il Criterium Fidal Lazio attribuisce i punteggi sulla base dei piazzamenti ottenuti dagli atleti delle varie squadre nelle varie competizioni iscritte a tale criterium.
Si tratta quindi di una Classifica per Qualità e non per quantità e queste nostre posizioni dimostrano ancora una volta quanto la nostra squadra sia cresciuta anche da un punto di vista qualitativo e non soltanto numerico, in altre parole non siamo più tanto tapascioni, riusciamo ad affermarci anche nelle varie categorie e tra gli assoluti, un grande miglioramento frutto di tantissimo lavoro individuale e di gruppo.
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Susanna Cesarini
Alfredo Donatucci - Maratonina di San Tarcisio (foto di Giuseppe Coccia) |