Lo stadio
Nando Martellini ha un fascino particolare, nel cuore di Roma tra antiche mura e alberi secolari ... entro e mi sento subito chiamare: "Silvia siamo qui! Dai sbrigati!"
E’ Micaela una donna elegante e raffinata come poche che mentre corriamo ti narra storie di mitologia greca e intanto ti incoraggia a non rallentare mai, insieme a lei Ada una professoressa di storia dell’arte, una donna di altri tempi e comincio a chiedermi se sto per accingermi a fare sport o ad ascoltare una lezione universitaria! Dopo di me arriva Claudia, la guardo e già sorrido, è arrabbiata perché vuole migliorare subito, la sua grinta e determinazione sono abbinate alla sua autoironia così quando sembra che stia iniziando un discorso serio, scoppia in una risata contagiosissima!
Gina invece è arrivata da poco ma non possiamo più fare a meno di lei è la nostra cowgirl e la abbiamo adorata fin da subito.
Insieme a noi ci sono anche dei top runner famosi come Gianluca e Stefano loro sono quelli “bravi” da imitare, loro ci danno consigli e a volte ci affiancano in pista, quando Gianluca ci fa da lepre i nostri cardiofrequenzimetri toccano le frequenze massime!!!
Cosa unisce persone cosi diverse che mollano tutto per incontrarsi in una pista? la passione per la corsa per noi un nuovo sport, ma soprattutto amiamo tutte lo stesso uomo … cosa state pensando?? Noooo … è il nostro coach:
FULVIO DI BENEDETTO!
Lui è riuscito ad unire persone che forse mai nella vita avrebbero avuto modo di conoscersi, ma che sembrano invece conoscersi da sempre perché lui ci trasmette la sua passione per lo sport e immediatamente riusciamo a sentirci complici, vicini e amici. Lui ci osserva, ci lascia dire un sacco di castronerie sulla corsa sugli obiettivi che vorremmo raggiungere ... 10 km in 40 minuti, mezze maratone ... ultramaratone a destra e a sinistra ma poi alla fine interviene e ci riporta agli allenamenti da effettuare quel giorno, diversi per ognuna di noi perché noi siamo diverse, ma alla fine in pista ci troviamo sempre insieme, lui ha parole e consigli, vuole trasmetterci la gioia di correre ma anche la professionalità e la dedizione con cui bisogna avvicinarsi per non strafare e bruciare le tappe con il rischio di farsi davvero male,
noi lo ascoltiamo perché LUI SA!
Le due ore di allenamento passano tra riscaldamento, ripetute, tecnica di corsa e le divertenti imitazioni di Fulvio sul tipo di corsa strampalata che mai dovremmo imitare!
Gli altri team di Caracalla ci guardano … si chiedono perché sorridiamo sempre e ci facciamo cosi tanti selfie con il nostro coach e perché portiamo spesso torte e ciambelloni! Qualcuno si avvicina a noi timidamente, noi lo accogliamo ma il ciambellone è gia finito ... solo io ne ho mangiate 5 fette!
Domenica faremo la nostra gara, e una volta attraversato il traguardo il nostro pensiero andrà subito al giorno in cui ritorneremo a Caracalla dal nostro coach e parlandoci una sopra all’altra gli racconteremo la nostra corsa che non è da podio ma è emozionante e unica per noi … come lo è anche il nostro coach!