La Podistica Solidarietà è un bene di tutti gli orange di Marco Perrone Capano, 30/01/2011Amici, Orange, una giornata di sport e di risultati quella appena trascorsa, in quel di Nepi città del tufo e delle grandi torri.
Il Presidente ha già elencato i risultati, i graditi ritorni (Alfonso Celotto in primis che ho... fatto passare così per rassicurarlo sulla tenuta delle sue gambe dopo due anni di stop...), insomma una gara piena di soddisfazioni sul percorso classico, "ondulato", nella migliore tradizione del mese di gennaio.
Il piatto è sempre più piccolo e così la caciotta al traguardo (l'ha presa Tronelli.....) che io ho potuto solo annusare da lontano.... ma la bottiglia che abbiamo trovato al traguardo ci ha scaldato il cuore. Naturalmente per un astemio totale come me.... avrei preferito un litro di benzina per la moto!!
Ma, c'è un ma in questa giornata bella come tutte quelle in cui ci si trova, ci si abbraccia, si ride e si scherza in serenità, accomunati da quello spirito di cui tantevolte abbiamo parlato.
Dobbiamo aiutare di più. La logistica delle gare è diventata impegnativa (e ben oltre la domenica), c'è da fare anche nel dopo gara per smontare i gazebi, piegare le bandiere, caricare la WW mulo del Pre, ormai consumata dal trasporto merci che la nostra grande Podistica richiede.
Oggi così non è stato e non va bene. Giustamente, chi è presente dalle 7 di mattina per tutte le incombenze che una gara richiede, si aspetta che ci sia un'aiuto spontaneo per le operazioni di consegna dei pettorali, le foto, il monta/smonta ecc.
Siamo sempre tantissimi, possibile che a nessuno venga in mente ?
Tutti vorremmo scaldarci al meglio, ma non possono essere sempre gli stessi che si accodano al via, gelati e indolenziti dalle ore passate in piedi, a distribuire pettorali e pacchi gara, fare ricevute, scattare foto e così via.
Pensiamo un attimo amici Orange, la condivisione degli obiettivi sociali e la nostra stessa squadra sono un patrimonio di tutti e un piacere/dovere per tutti.
alla prossima
marco
La gioia di Hydee Tamara, Pietro Paolo, Gianluca e Giancarlo
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L'arrivo di Marco Perrone Capano |