Grazie a tutti gli orange!!! di Giuseppe Coccia, 05/01/2010
Pietro Spaziani e Bruno a Livata 5 agosto 2007 Ciao a tutti,
sono Simone, il figlio di Bruno Scifoni
Vi scrivo una mail privata all'indirizzo della vostra splendida società perché non sono iscritto sul vostro sito, ma dopo aver letto le bellissime parole del vostro presidente, mi sono sentito in dovere di ringraziarvi pubblicamente.
Vi ringrazio per l'affetto e la vicinanza che gli avete dimostrato in questi 2 anni di malattia, del supporto psicologico e della spinta emotiva nel cercare di combattere
questo male assurdo.
Per me è la prima volta da adulto (e spero ultima) che affronto una situazione così e viverla di persona, stare a contatto con un malato di cancro e vedere la sua evoluzione e purtroppo il triste epilogo, mi ha reso debole, impotente vulnerabile e tristemente inerme; stare lì vicino a lui senza poter far nulla che allietasse il suo dolore o migliorasse la sua condizione, è stato come vedere qualcuno affondare nelle sabbie mobili e non avere niente tra le mani per poterlo tirare fuori.
So che nel profondo del cuore, lui avesse un grande sogno da realizzare, dopo tutto quello che è riuscito a fare nella sua breve vita e dopo tutto quello che ha fatto per noi e per tutti quelli con cui ha avuto a che fare, e quel sogno, come scrive il
presidente, era di partecipare alla maratona di New York; un giorno potrei farlo per lui, correre anche solo qualche chilometro e realizzare in parte il suo sogno.
Chiedo però a tutti voi, a tutti quelli che ci andranno, prima o poi, di correre anche per lui e di andarci con quello spirito sportivo di cui lui era molto orgoglioso.
Lo so che tutto questo non basterà purtroppo a farlo tornare tra di noi, ed il vuoto che ha lasciato sarà difficile da riempire e ci vorrà tempo per assorbire l'onda emotiva che ha colpito tutte quelle persone che gli volevano bene; ma tornare alla normalità è l'unica strada possibile, tornare a vivere una vita normale portandosi dietro tutti i bei momenti passati insieme e le bellissime emozioni condivise, perché il ricordo di una bella persona come lui, aiuterà senz'altro a farci forza in altri momenti difficili
che ci saranno in futuro.
Vi ringrazio ancora per la vostra vicinanza e affetto anche a nome di mamma, di mio fratello e di tutta la famiglia.
Simone Scifoni
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Giuseppe Coccia |