Dopo circa sette anni di corsa ininterrotta, di cui oltre cinque trascorsi a gareggiare con la mitica canotta orange della Podistica Solidarietà, il 2009 sarà da me ricordato come l’anno dei record personali; infatti, ho centrato i migliori risultati nella Maratona, nella Mezza Maratona e nei 10 km.

Nella Maratona di Roma, vissuta come “emozione unica” per il quinto anno consecutivo, il cronometro ha segnato il tempo di h 3.02,51 che rispetto alle precedenti edizioni della stessa gara ha evidenziato una positiva progressione sull’affascinante distanza dei 42.195 km (2005 h 3.30,21 - 2006 h 3.12,03 - 2007 h 3.10,48 - 2008 h 3.08,20).

Fallito il tentativo per pochi secondi alla RomaOstia, nella Mezza Maratona della Città di Rieti ho realizzato, inaspettatamente, il tempo di h 1.23,16 dopo una bellissima gara “gomito a gomito” con Fabrizio Terrinoni, migliorando di poco la prestazione del 2007 (h 1.23,26).

Per quanto riguarda i 10 km, la ciliegina sulla torta è arrivata con il tempo di 37,09 ottenuto alla Best Woman del 13 dicembre, che ha permesso di “limare” il precedente riscontro cronometrico sulla medesima distanza.

Inoltre, ho concretizzato altri modestissimi record personali come quello di correre 7 gare nel mese di giugno, 276,800 km ad agosto, quindi con h 21.25,43 il tempo massimo (mensile) all’uopo utilizzato; altresì, nella gara di casa a cui tengo molto, ossia la tappa del CorriLaghi disputata ad ottobre nella Valle del Turano (RI), che mi ha visto presente per il 6° anno consecutivo, ho stabilito, sull’identico percorso di circa 9.500 km, il tempo di 34,42 che si è distinto da quelli in precedenza ottenuti (2004 36,54 – 2005 35,21 - 2006 35,31 - 2007 35,31 - 2008 35,26).

Ed ancora, anche se di poco, rispetto agli anni precedenti nel 2009 ho corso complessivamente più km, più gare e per più ore:

- 2.932,044 km percorsi (di cui 424,944 in gara);
- 35 gare (di cui 22 valide per il criterium);
- 222.41,25 ore impiegate (di cui 28.13,36 in gara).

Infine, con il 2° posto assoluto ed il 1° nei MM40, ho ottenuto i migliori risultati di sempre nella “stimolante” classifica del Criterium.

Come già scritto nel 2007 a conclusione del mio libro, spero tanto di poter <<continuare a riempire le caselle prive di cifre, un lavoro che ovviamente farà il programma informatico purché, in questa breve parentesi nell’eternità, si abbia ancora la forza di “cambiarsi” per … CORRERE>>.

Alfredo Donatucci