A chi ci crede e a chi no,
a chi corre e a chi cammina soltanto,
a chi passa le giornate sul divano,
a chi ha bisogno di un paio di scarpe e a chi ne ha tante da non sapere quante,
a chi vive per le magliette del pacco gara,
a chi vorrebbe fare sempre il personale e a chi corre senza orologio,
a chi ci vede correre ed è felice ma anche a chi vedendoci ci prende in giro,
a chi organizza gare e a chi le va a correre,
a chi è lontano e a chi è vicino,
a chi gode di ottima salute e a chi sta male,
a chi è spenseriato e a chi è preoccupato,
a chi non c'è più, al mare e alla terra,
a chi vorrebbe un figlio e non se lo puo permettere,
a chi i figli li butta nel cesso perché capiscano che quello è un assassinio,
a chi non trova lavoro,
a chi ha bisogno di una carezza,
a chi pur avendo 5000 amici su FB è solo dentro,
a chi sa parlare e a chi sa ascoltare,
ai bambini e agli anziani,
a quelli che prima di una gara "stanotte sono stato male" e
a quelli che dopo la gara "potevo fare qualcosa in meno",
a quelli che la notte dormono e a chi fissa il buio fino al mattino,
a chi "domani mi iscrivo alla 100 del passatore" (ma non hai mai corso una mezza) e
a chi "io sono amico di Calcaterra",
ai cinghialetti del Parco del Circeo ma anche
ai cefalotti del Lago di Paola che ci vedono passare per tutta l'estate,
a chi ha inventato il trail, all'aria che respiro, al mio senso di libertà quando corro,
a chi mi considera amico ma anche a quelli che fanno solo finta di esserlo (tanto io me ne accorgo),

a tutti voi Buon Natale, di cuore"

Antonello Cipullo
Presidente Atletica Sabaudia