Come descrivere questo mese di giugno appena trascorso? Se ci si sofferma un attimo a leggere le pagine di questo numero del Tinforma, oppure se dedichiamo qualche minuto davanti al computer e proviamo a sbirciare tra le pagine web del sito della Podistica c’è una cosa che appare evidente, che salta all’occhio immediatamente.
La Podistica non si ferma mai, e non si fermano mai i podisti solidali, tutti impegnati in una corsa continua, senza soste ma solo rifornimenti, col freddo e con il caldo, d’inverno e d’estate. Una splendida macchina il cui motore non va a benzina ne a gasolio, ma va a passione.

Se ci fermiamo a leggere i resoconti dei nostri atleti noteremo la loro semplice eppure estrema voglia di correre e di aiutare chi sta peggio di noi. Chi corre per definizione è un atleta, ed ogni atleta gareggia, con, e mai contro, gli altri o per se stesso, per raggiungere un compagno od un obiettivo cronometrico.

Chi corre per la Podistica fa qualcosa di più: corre non solo con gli altri ma per gli altri. Così anche il caldo mese di giugno ci ha visti protagonisti per le strade nostrane e non solo (basti pensare ai dieci podisti solidali dolo-MITICI che hanno partecipato alla dodicesima edizione della Corsa delle Dolomiti!!!): per i risultati comunque rimandiamo più dettagliatamente agli articoli di questo numero del Tinforma. Ne citiamo uno su tutti: il primo posto nella Staffetta 6x1 ora di Rocca Priora. Là dove la nostra società ha primeggiato non grazie alla partecipazione “individuale” ma di squadra. Fantastici!

Per quanto riguarda invece la Solidarietà, tanti, tantissimi i progetti da noi sostenuti. Anche qui ci preme dare risalto ad uno su tutti: la donazione di 500 euro per il progetto idrico in Malawi. Ma potremmo parlarvi di tutti i progetti che riguardano, distinguendoli geograficamente, l’Albania, il Rwanda o l’Eritrea.

Insomma, l’estate ormai è arrivata con tutta la sua sfolgorante carica di energia, le gare non mancano, le gambe continuano a girare, la passione aumenta ad ogni chilometro e la nostra macchina va, va, va, va.

Tinforma Giugno 2011