Natale 2012

In questo giorno, mi auguro per tutti, ricco di gioia e serenità, il desiderio più grande che provo è quello di ringraziarvi innanzitutto per le continue e gradite dimostrazioni di affetto, di stima e di apprezzamento per il nostro lavoro che ogni giorno ricevo e poi, non meno importante, per il vostro impegno e per i vostri sacrifici domenicali in nome dello sport e della solidarietà che ci uniscono, ma soprattutto voglio ringraziarvi perché avete arricchito la mia vita di ricordi bellissimi, di affetto, di amicizia, di stima, di rispetto, di amore verso il prossimo e di emozioni.

Tante, infinite e dolci emozioni che si ripetono ogni domenica, che si ripresentano ad ogni gara, che iniziano già al mattino prestissimo quando incontro gli amici della Task Force che sono già li sul posto pronti a ricevere tutti voi, poi alla partenza quando ritrovo gli amici che ho incontrato nelle gare precedenti o che non vedo da tempo e con loro scambio impressioni e nuove emozioni.

Spesso ritrovo la nostra nonnina che mi saluta con un “ciao bello” ma non ho neanche il tempo di sentirmi bello, ne di assaporare il piacere di questi incontri che mi ritrovo immerso in pettorali, pacchi gara e scritturazioni varie e subito dopo, mancano appena 5 minuti alla partenza, eccomi pronto per la gara e trovo qualcuno che mi chiede quasi sbalordito “ma… oggi corri?” e si sono pochi quelli che si accorgono che corro anch’io.

Poco dopo come per incanto, senza neanche sentire la fatica dei preparativi e della gara, giungo all’arrivo e li esplode la gioia più grande perché ad attendermi, ad attendere i tapascioni come me, c’è sempre qualcuno di voi che mi incita e la fatica scompare e lascia il posto alla felicità e allora come un bambino taglio il traguardo qualche volta inseguito da un folto gruppo di altri bambini o facendo l’aeroplanino.

E tanta felicità, tanta gioia, tante emozioni, tanta salute auguro a tutti voi e alle vostre famiglie che ogni domenica fanno un piccolo grande sacrificio permettendoci di partecipare alle gare e concludo con un incitamento “andate con il cuore oltre l’ostacolo ma rispettandolo” qualsiasi esso sia.

Con l’augurio che la Stella della Solidarietà possa aiutare tutti i bambini e le persone meno fortunate di noi, vi auguro un Buon Natale.

Pino Coccia