Altri dodici mesi podistici sono passati e ancora una volta la prima e l’ultima gara della stagione, che racchiudono obiettivi e speranze, dati e bilanci, si sono evidenziate rispetto a quelle che stanno nel mezzo… Infatti, com’era prevedibile, se l'ultimo traguardo è stato tagliato velocemente, ritmi e pensieri hanno subito rallentato la corsa qualche istante dopo, tirando come sempre la somma e immaginando vagamente il prossimo...

Altri dodici mesi podistici sono passati ma forse se anche tutti gli altri passassero alla stesso modo significherebbe vincere sempre qualcosa di veramente importante, in termini di salute, di benessere psico-fisico e non solo… Quattordici gare disputate non sono state tante ma certamente tanti sono stati i sacrifici per cercare di affrontarle al meglio e per concluderle, provando ancora a realizzare quei piccoli/grandi desideri che creano stimoli e consentono alla mente di “lavorare”, di elaborare e pianificare, che confermano insomma una sorta di “puntualità” prima con se stessi e poi con gli altri, o almeno con quelli che aspettano e ti vogliono bene…

Altri dodici mesi podistici sono passati ed è stato bello condividerli con la Squadra, con la Podistica Solidarietà, una vecchia Società ma non una Società vecchia, che contribuisce invece a generare energia giovane, capace di far sentire più vivi proprio mentre si fatica versando lacrime e sudore… Sudore e lacrime ormai “orange”, che da parecchio colorano giorni e stagioni e che si spera possano impregnarsi ancora un po’ sulla pelle anche il prossimo anno…

Alfredo Donatucci
[12.12.2016]