Ci sono storie... che non cambiano. di Raffaele Buonfiglio, 10/10/2015
Il gruppo di volontari Orange di sabato 3 ottobre 2015 Ci sono storie che non cambiano mai.
O meglio cambiano, si evolvono, crescono, sempre più spesso invecchiano eppure mantengono quel sapore nel tempo e riescono a regalare sensazioni uniche e riaccendere pensieri che ognuno di noi nasconde nel più profondo della sua anima.
Abbiamo iniziato in sordina (ma con il botto!) il nostro quarto anno di collaborazione con la Mensa Caritas di Colle Oppio, e subito ci siamo ritrovati in tanti: vecchie consolidate conoscenze (volontari/podisti e loro amici/parenti che fin dall'inizio hanno voluto offrire il loro tempo) e alcune piacevoli new entry.
Abbiamo tentennato prima di riprendere con il nuovo anno (quasi scolastico!) di volontariato alla Mensa perché come tutte le cose della vita, talvolta l'abitudine rischia di logorare e rendere "poco interessante" le avventure ripetute troppe volte nel tempo. Ma abbiamo ricevuto molte richieste da tante e tanti di voi (mi evito il modernismo del tant*), sul quando sarebbe ripreso questo servizio.
Allora sabato 3 ottobre 2015 abbiamo ricominciato, e ci siamo resi conto di quanto frequentare la Mensa della Caritas possa non diventare mai una "abitudine".
Le persone cambiano (comprese noi!, ovviamente). Gli ospiti della mensa cambiano e si evolvono ai tempi, ai flussi migratori, agli eventi stessi che cambiano e ci cambiano.
Si affiancano a un nucleo storico (e sempre più anziano) di ospiti che conosciamo da anni (qualcuno di noi conosce ospiti della mensa da oltre 10 anni), tanti volti nuovi, giovani, apparentemente così lontani dal nostro immaginario di "frequentatore" di una Mensa solidale.
Giungono tanti giovani di origine africana, le cui storie spesso ci aiutano a completare il quadro di quanto ci propinano i media; talvolta fornendoci informazioni incomplete sulle storie d'oltre mare. Chiacchierare con tanti di loro ci consente di comprendere meglio.
E poi ci siamo noi!
Che sorridiamo, che cerchiamo di chiacchierare, che proviamo a fare un lavoro così lontano dalla nostra vita quotidiana, per quanche ora a settimana. Con cortesia, con fermezza, con voglia di capire, con desiderio di non farsi coinvolgere e perché no, con la speranza di dimenticare prestissimo certe "difficoltà" altrui. Appena usciti dalla Mensa, semmai!
Non importa.
Per qualsiasi motivo si decida di offrire 3/4 ore del proprio mese al servizio di volontariato presso la mensa della caritas, l'importante è provare almeno una volta. Volti, persone, sguardi, parole, odori che ti entreranno dentro. Torniamo con i piedi per terra per qualche ora nella nostra frenetica giornata e rendiamoci conto di come sia difficile "vivere" per una piccola/ampia fetta della popolazione della nostra città (e del nostro Paese).
Grazie a tutti.
Ci rivediamo sabato 24 ottobre 2015 per una nuova avventura...
Per maggiori informazioni:
www.podisticasolidarieta.it/podistica/home.nsf/web-schedegare/3f428246c5182b14c1257eba006d424a
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Raffaele Buonfiglio
Mensa Caritas |