Aiutiamo Elisa: una raccolta fondi in sostegno di una bambina in cura all'Ospedale Bambin Gesù
di Redazione Podistica, 10/12/2018L’esperienza di una malattia neoplastica, in una famiglia, è di per sé dolorosa.
Quando questa riguarda un bambino, diventa di tipo devastante.
Per chi non è abituato a frequentare i reparti di oncologia pediatrica, non è semplice spiegare il turbine di sensazioni che si provano.
Tutto parla di dolore, instabilità, insicurezza ed incertezza, gli odori, i rumori, i colori, le emozioni. Ma,
al tempo stesso si vivono esperienze di folgorante bellezza, scene di amore incommensurabile, di eroismo e stoicismo puro.
Non tutti sanno ad esempio, che per ogni letto per un bambino malato, lì vicino, esiste una poltrona letto che verrà aperta per poche ore, la sera, per poter consentire ad un genitore di essere vicino al suo bambino malato, così come per tutto il giorno, ma soprattutto la notte che talvolta evoca contenuti inquietanti.
Ci sono genitori che per poter essere vicini ai loro figli, in queste dolorose vicissitudini, perdono il lavoro, altri che sono costretti a vendersi la casa. C’è una famiglia che, assieme ad altri amici e colleghi volontari ospedalieri, il
Dottor Enrico Cembran sta seguendo all’ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
La bambina,
la piccola Elisa, è ormai ricoverata da un anno e mezzo ininterrottamente per una brutta leucemia. Ha affrontato un primo trapianto di midollo che non sta andando come dovrebbe. Sta faticosamente recuperando dalla reazione di rigetto e probabilmente dovrà, sostenere ulteriori terapie il che dilaterà i tempi della presenza in ospedale.
La madre sta esaurendo il periodo di aspettativa concessole nell’ambito del suo posto di lavoro, il padre ha dovuto chiudere la sua attività in Friuli Venezia Giulia, per stare vicino alla sua famiglia. Le loro risorse si stanno assottigliando.
Lui, attualmente, soggiorna in una casa concessa generosamente a titolo gratuito, stante il non pagamento da parte di una onlus della quota di affitto. Da gennaio, anche questa opzione non sarà più percorribile.
Pertanto, con un gruppo di amici il Dottor Cembran
ha deciso di organizzare una raccolta fondi per aiutare questa famiglia.
La struttura organizzativa di riferimento è l’ASD TAIKYOKU KARATE KAI DI ROMA che ha messo a disposizione del progetto il codice fiscale e l’Iban su cui versare le devoluzioni liberali.
Il primo ostacolo che s’incontra nella raccolta fondi è rappresentato dal fatto che si può provare vergogna, facendo piccole donazioni, ma,
se mille persone rinunciassero anche solo ad un caffè, si otterrebbe una bella cifra, il vero problema è metterle assieme, semmai.
E se ognuna di quelle mille persone, ne convincesse almeno altre due, che a loro volta ne convincessero altre due, cosa succederebbe?
Fare del bene, fa bene a se stessi, paradossalmente, è una delle Leggi Universali, quelle che regolano da sempre l’esistenza di ognuno.
Per ogni comunicazione, potete contattare il Dottor Cembran all'indirizzo email
enricocembran@gmail.com oppure iscrivendovi al gruppo facebook dedicato all'iniziativa
“Aiutiamo Elisa”.
QUALSIASI CIFRA È BEN ACCETTA!!! RICOSTRUIAMO UN PO' DI SERENITA' PER ELISA E LA SUA FAMIGLIA, STAREMO BENE TUTTI.
Per il versamento, potrete utilizzare l’iban
IT92K0326803205052306803261 intestato all’ASDTKKROMA.
Grazie di cuore a tutti.