L'Isola dei Bambini di Nicoletta Cesarini, 11/03/2009Silvia, dell'Associazione Isla ng Bata - L'isola dei Bambini onlus, ci presenta l'associazione di cui fa parte e ci racconta come è nata l'idea della casa famiglia nelle filippine:
Siamo partiti qualche anno fa, un po' sparpagliati, chi prima, chi dopo, alla ricerca di una risposta. Senza premeditazione, siamo venuti a contatto diretto con persone molto lontane, abbiamo visitato un paese diverso dal nostro, conosciuto realtà inimmaginabili. Abbiamo fatto la forte esperienza del volontariato in India (a Gurgaon a pochi km da Nuova Delhi) in una casa di accoglienza che ospitava bambini rifiutati, abbandonati, sfortunati, per lo più malati con patologie mentali o malformazioni fisiche, quelli che la società non vuole. La compassione mista al forte coraggio della prima volta ci ha spinto a lavorare sodo, dare una mano, aiutare, offrire il nostro tempo dimenticandoci di averne molto poco, il tempo delle proprie ferie sottratte alle vacanze.
E allora ci abbiamo riprovato, siamo tornati in India dopo un anno, sfruttando un'altra manciata di giorni di ferie o pausa dagli studi, per dare una mano a quei bambini che ce la chiedevano.
Nel frattempo abbiamo imparato a conoscere la realtà, scoperto senza sorpresa che situazioni simili ce n'erano a grandi numeri.
Ci siamo spostati in altri paesi, chiamato altri che come noi erano disposti a condividere l'esperienza del dare. Siamo diventati sempre di più. Non abbiamo trovato la risposta che cercavamo. É rimasta però una domanda: perché è capitato a noi di nascere in un posto del mondo dove in fondo non ci manca mai il pane sulla tavola? E perché è toccato ad altri nascere in posti dove la vita è difficile, e dove essere bambini è dura? Perché?
Consapevoli di non poter cambiare le sorti del mondo ci siamo resi conto però di poter fare qualcosa per coloro che incontriamo sulla nostra strada.
E così è nata Isla ng Bata – L’Isola dei Bambini, associazione di utilità sociale (ONLUS).
L'abbiamo fondata con questo piccolo obiettivo che oggi si concretizza in un progetto reale: la casa famiglia per i bambini orfani, soli, abbandonati.
È quasi pronta, è in un'isola delle filippine e accoglierà bambini che come noi non hanno scelto dove nascere, ma che con il nostro aiuto potranno avere un futuro. Crescere da uomini liberi.
Isla ng Bata significa l'Isola dei Bambini.
Grazie all’aiuto di molti questo è il risultato:
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Nicoletta Cesarini |