Pensieri in libertà di Romano Dessì, 23/09/2013Cari amici solidali, oggi i miei pensieri sono in piena libertà, non ci sono gare da raccontare o record da battere, ma voglio raccontarvi dei cuori che battono all'unisono per SOLIDARIETA'. Sono varie settimane che frequento la mensa dei poveri della Caritas a Colle Oppio, e ogni volta che oltrepasso l'ingresso mi stupisco, nel vedere tutti quei volti sorridenti che si mettono a servire gli ultimi.
Ognuno ha la sua storia e le sue tribolazioni, ma, quando sono li tutto passa in secondo piano. Vedo tutti quanti che si danno un bel da fare, chi per dare un conforto morale a chi ne ha bisogno, chi per cucinare e chi per pulire.
Anch'io mi sono sorpreso, dopotutto sto passando un brutto periodo, ma, mi ritrovo lì con la voglia di fare del bene, delle volte ho pensato: "Ma chi me lo fa fare?"
Poi mi ritrovo a pulire vassoi, con lena e intensità; mi ritrovo a sorridere agli ospiti che ci regalano anche loro un sorriso, triste, ma sempre dato col cuore. I volontari danno tutto quello che possono dare, danno la loro Solidarietà a chi non ha più speranza, una carezza a chi è solo. Fra tutti questi, un volontario di nome Roberto, detto Robertone, ha voluto omaggiarmi di una sua poesia e vorrei che anche voi possiate condividere queste parole dettate da un cuore grande. Ve la trascrivo come lui l'ha scritta senza correggere eventuali errori. Gli ho dato solo il titolo che è Pensieri in libertà.
Dormo nella notte infinita, stelle luminose ruotano intorno a me.
Mi sveglio, c'è la pioggia fuori, che ticchetta sul vetro della mia finestra.
Mi alzo e mi dirigo verso la doccia. Gocce d'acqua bagnano il mio corpo.
Ecco sono pronto, asciugato, vestito.
Esco, ha smesso di piovere.
Mi incammino sotto un sole fin troppo caldo.
Ora sono arrivato alla mensa che tutto iniziò.
E gli ospiti arrivano come tante piccole gocce di pioggia, una pioggia piena di tanto AMORE
Robertone.
Con questo vi saluto, il vostro umile pulisci vassoi Romano
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Romano Dessì |