Nessuno Escluso sono 2 semplici parole che nascondono un grande progetto e tante persone che in questo anno difficile hanno dedicato il loro tempo per non far sentire sole tante persone messe ancora più in difficoltà da questo lungo periodo di pandemia.

Un progetto iniziato nel 2020 da Emergency in alcune città italiane tra cui Roma ed a cui ha aderito il nostro instancabile Presidente e con lui tanti della Podistica che proprio in questi giorni hanno ricevuto una bellissima targa che riassume tutto:

"Corriamo corriamo, chi più chi meno, ma proviamo a non lasciare mai indietro nessuno tra quanti hanno bisogno"

Il progetto è iniziato con una riunione online in cui i responsabili di Emergency ci hanno fornito tutte le istruzioni per poter svolgere nella massima sicurezza il compito che ci aspettava e continuato con consegne settimanali alle famiglie segnalate dai servizi sociali.

Ogni giro è perfettamente organizzato dai responsabili di Emergency che preparano in un loro magazzino i pacchi da consegnare e compongono gli equipaggi fatti da 2 persone a cui assegnano una dozzina di famiglie indicando numeri di telefono, indirizzi ed eventuali indicazioni.

In tante consegne mi è capitato solo una volta di incontrare lo stesso compagno di viaggio ed ho avuto così l'opportunità di conoscere tante persone ognuna con una storia diversa, ma tutte con lo stesso desiderio di poter dare il proprio contributo nell'aiutare chi si trova in difficoltà.

Come da indicazioni di Emergency la consegna dei pacchi si è sempre svolta in modo più distanziato possibile ma negli occhi delle persone aiutate ho sempre letto il ringraziamento non solo per quello che portiamo ma soprattutto perché sentono di non essere Esclusi.