Con le Jolette alla Corsa di Chiara di Simone Magnani, 06/12/2024Mi ricordo ancora l’email di Pino di quattro o cinque anni fa che diceva, più o meno:
ragazzi c’è qualcuno disponibile a dare una mano ad una associazione che corre con le joelette?
Il nome di queste sedie speciali l’ho imparato in quel momento, ma questi strani equipaggi, pieni di entusiasmo, li avevo visti e incitati durante qualche gara.
Mi sono fatto avanti, ho avuto un contatto e un appuntamento per la mattina stessa. Sono stati subito molto accoglienti e mi hanno spiegato sommariamente cosa dovevo fare.
Ero intimorito da alcune domande (Quanta fatica dovrò fare? E se faccio cadere tutti? Che passo riuscirò a tenere?) ma a mano a mano che si avvicinava il momento di partire ho capito che erano tutte sciocchezze. Si presta la massima attenzione, si sfoderano i migliori sorrisi, non si lascia indietro nessuno.
Così, piano piano ho imparato a conoscere i capitani (così chiamiamo i ragazzi che portiamo su queste sedie) e gli altri alfieri (quelli che spingono). E quando si è presentata l’occasione di una nuova gara con questo team non mi sono fatto pregare.
La gara principe è la Corsa di Miguel, che ogni anno presenta un numero molto alto di equipaggi (ultimamente una ventina!). Ma anche altre gare ci hanno aperto le porte con passione e generosità: la appia run, una mezza maratona autunnale per dirne alcune.
Frequentando questo ambiente ho imparato qualcosa di più sullo sport: che pensavo di sapere, ma forse non avevo imparato a fondo. Ho imparato che bisogna dare il massimo, sempre. Ma che non importa arrivare primi. Ho imparato che quando si corre con un sorriso si corre meglio. Ho imparato il rispetto degli altri concorrenti e che lo stile che indossiamo ci denota più di un certificato. Ho imparato che non tutti abbiamo le stesse possibilità, ma che spesso le nostre ambizioni e le nostre speranze si assomigliano molto.
Ho avuto poi la fortuna di conoscere persone bellissime della SOD Italia, da Anna Claudia (che prima di essere vittima di una tragedia in mare ci ha lasciato il suo esempio e il suo entusiasmo) a Diana (che coi suoi progetti sognanti e il suo tempo ci insegna sempre qualcosa). Fino a tutti i camminatori e corridori lenti e corridore veloci che partecipano alle iniziative. Ma soprattutto i nostri capitani e loro famiglie che ci trattano come dei veri atleti (ma va bene così).
Va da sé che tutto questo avviene all’insegna della massima attenzione all’inclusione, al rispetto delle diversità e alla accoglienza. L’agonismo lo teniamo in considerazione, ma non abbiamo paura di finire una 10km impiegandoci cinque minuti di più, se questo permette ai nostri amici di vivere una esperienza di sport all’aria aperta che altrimenti non avrebbero l’occasione di fare.
Anche la goliardica rivalità tra le squadre sportive, passa in secondo piano. Gruppi sportivi aziendali, ramarri, leprotti, bradipi e orange (tanti orange!) corrono assieme, arrivando assieme. Senza lasciare indietro nessuno!
Questo inverno abbiamo in programma una partecipazione alla Corsa di Chiara (con i capitani Marta, Mara e Thomas) e poi ci prepareremo per la festa della Corsa di Miguel di gennaio.
Ogni tanto organizziamo una uscita il sabato mattina (a Tor di Quinto sulle piste di Sapienza Sport o sull’argine del Tevere) per provare la corsa assieme e per insegnare i facili rudimenti a chi si avvicina.
Se vuoi venire con noi, contattaci per darci modo di invitarti alle prossime iniziative (non serve essere veloci, serve essere aperti e sorridenti).
Simone Magnani 3496452084 (Podistica Solidarietà)
Lelio Lupaioli3791970730 (Podistica Solidarietà)
Diana Vitali 347 520 8743 (presidente SOD Italia)
--------------------------------------------------------------------
SOD ITALIA APS
ASSOCIAZIONE ITALIANA DISPLASIA SETTO OTTICA E ALTRI DISORDINI NEUROENDOCRINI
é un Ente del Terzo Settore nato nel 2007 che sostiene tutte le persone con Displasia Setto Ottica e Altri Disordini Neuroendocrini, come Ipoplasia dei Nervi Ottici causa di ipovisione o cecità e l'Ipopituitarismo Congenito, malattie rare invalidanti e molto complesse.
Sod Italia APS vuole migliorare la qualità della vita e il benessere delle persone con ogni tipo di disabilità, sostenendo la ricerca e una corretta informazione, sensibilizzando e lottando per l'omogeneità delle terapie, il diritto alla cura e all'integrazione socio sanitaria.
|
Simone Magnani |