Caro amico, cara amica

Il 12 giugno č la Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile .

Per ricordare a tutti noi che, ancora oggi, ci sono 215 milioni di bambini che, invece di giocare e andare a scuola, sono costretti a lavorare.

Circa la metą di questi bambini (115 milioni) sono impegnati in forme di lavoro pericolose per la loro salute e dunque per la loro vita, come il lavoro nelle miniere, nelle discariche, a contatto con sostanze chimiche e pericolose, come la polvere da sparo.

10 milioni di bambini, in America Latina, sono impiegati nel lavoro. In Guatemala poi, i bambini sono impiegati per costruire i fuochi d'artificio: con le loro piccole mani lavorano velocemente ed assemblano tanti piccoli petardi. Per 12 ore al giorno, ogni giorno, ogni settimana, tutto l'anno.

I loro occhi diventano di vetro , sempre fissi sul tavolo al quale sono inchiodati, come crocefissi.

Da 10 anni siamo presenti al fianco della popolazione maya del Guatemala per garantire salute, scuola, istruzione e una via d'uscita dal lavoro minorile per i bambini.

Con risultati concreti : nella nostra scuola ogni giorno 300 bambini studiano, giocano, sono curati. 300 bambini in meno nelle tristi colonne delle statistiche del lavoro minorile.

Non sono numeri, sono volti , sono nomi, sono storie di vite umane che abbiamo salvato, sguardi che sono diventati di nuovo "vivi".

Lo facciamo con il tuo aiuto, e quello di tanti. Oggi, ancora pił che mai, aiutaci con una donazione. Sostieni il nostro progetto "scuola e alimentazione " per i bambini lavoratori. Un passo alla volta, un bambino alla volta.

Aiutaci con una donazione, per sapere vai sul sito www.sullastradaonlus.com

Grazie davvero per tutto quello che potrai fare , sopratutto in questo momento di grave crisi.
Non lasciamo indietro nessuno, soprattutto non lasciamo indietro i bambini .

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