La Podistica Solidarietà ...oltre la Podistica di Pasquale Trabucco, 26/12/2012Carissimi amici,
Il 2012 sta terminando con una serie infinita di record per la Podistica Solidarietà.
Questo è stato un anno triste pensando a quando "Carletto" , l'aquilotto, è volato in cielo, ma tanti sono stati i traguardi raggiunti anche in nome di Carlo.
Siamo tanti in Podistica, tutti spinti dal comune senso della solidarietà, e maciniamo chilometri su chiometri per arrivare lontano, talmente lontano che anche l'Africa sembra vicina con i suoi bisogni.
Quest'anno l'Emilia ci ha visti impegnati al suo fianco nel tragico evento del terremoto, l'anno in cui la nostra società ha fatto un grande salto.
Il salto della solidarietà diretta, che va oltre i premi delle nostre sudate corse, le vendite e le raccolte di beneficenza. È la partecipazione diretta a micro-progetti che poi diventano sempre meno micro e sempre più macro, come direbbe un mio amico.
Questo è stato anche l'anno del sangue, quel sangue che spontaneamente è volontariamente abbiamo donato presso la nostra sede.
Tutto quello che facciamo in Podistica Solidarietà è sempre frutto di un atto volontario e così anche la raccolta del sangue.
Si tratta di un atto di solidarietà diretta, perché la donazione è un atto di partecipazione diretta di quanti possono contribuire a costruire un Gruppo Donatori sempre più motivato.
In particolare ai "miei" donatori lancio una sfida: quest'anno siete stati grandi, ma nel 2013 dovete provare a esserlo ancora di più. Il mio sogno è vedervi "raddoppiati", con ognuno di voi in grado di portare un amico anche a donare, anche esterno alla Podistica Solidarietà.
Questo anno che si chiude non poteva finire in modo migliore: la partecipazione dei nostri Orange ad un'iniziativa speciale che ha visto impegnata la nostra società con le Aquile Tricolori delle Harly Davinson.
Più di duecento i "Babbo Natale" che si sono divisi per i reparti del Policlinico dove erano presenti i bambini. In particolare noi della Podistica Solidarietà, dopo aver girato per il Policlinico ed aver portato il nostro saluto al Centro Trasfusionale Ad Spem, ci siamo recati in moto, con il furgone della Podistica e in ambulanza al reparto del Professor Mandelli dove siamo stati accolti benissimo.
Grazie a Paola Allegrini per questa iniziativa che sicuramente ci vedrà impegnati anche il prossimo anno, e schierati in prima fila.
Ecco il salto è cominciato e nessuno riuscirà a bloccarci mentre siamo lanciati verso nuovi record. Si perché la Podistica Solidarietà sarà sempre pronta a stabilire un nuovo record, per il bene della Comunità.
A voi che siete persone speciali, a voi che mai vi tirate indietro a voi che sempre ci mettete la faccia, auguro di continuare sempre in questa direzione per un 2013 pieno di soddisfazioni.
Un caro abbraccio a tutta la famiglia Orange.
Doc Linus
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Pasquale Trabucco |