Cari Amici Runners,

dell’Atletica Nepi, della Podistica Solidarietà e della LBM Sport, di ritorno dal Malawi dove pochi giorni fa si è conclusa la 10^ Mission di Volontariato, eccomi qui a trasmettervi parte delle emozioni vissute anche questa volta nei Villaggi del Paese. 

Grazie alla disponibilità, alla fiducia ed alla sensibilità di Amici come Voi  siamo riusciti a ripristinare in 25 giorni ben 36 pozzi d’acqua in altrettanti Villaggi. Vi sottolineo che in Malawi, dove chi ha la fortuna di avere un “lavoro” dispone di un reddito di circa 5500 Cwacha al mese, (circa 10 € ), la riparazione di un pozzo meccanico che si è reso inefficiente può costare dai 50 €, per pochi particolari da sostituire, ai circa 600 € per rigenerarlo con nuovi particolari che ne garantiscano il funzionamento almeno per  altri 5 anni.

In Malawi l’organizzazione sociale dei Villaggi è alquanto “familiare” e le persone che vi dimorano normalmente non superano le 100 unità, per cui il pozzo si usura quanto più continuamente avviene il prelevamento d’acqua da parte delle donne alle quali è necessario più di un viaggio al giorno da 30 lt cadauno per soddisfare tutte le esigenze del proprio nucleo ( cibo da cucinare, igiene personale, lavaggio indumenti ed altro ).

Immaginate la sfortuna di constatare  che l’acqua non esce più e di contro la festa nel  vederla di nuovo lì a portata di mano, magari dopo 1 o 2 anni, con la consapevolezza che questa priorità di Vita sino a quel momento andava soddisfatta o prelevando l’acqua dal pozzo di un Villaggio limitrofo, magari a Km di distanza da percorrere con il carico sulla testa, oppure come notato in tanti Villaggi prendendola dai fiumi che scorrono nelle vicinanze o scavando buche nel terreno. Vi assicuro che è paradossale constatare di persona  queste situazioni  in un territorio dove in alcuni periodi dell’anno, per esempio dopo la stagione delle piogge, l’acqua affiora in superficie o comunque si trova a pochi metri di profondità. Di contro escavare un nuovo pozzo a profondità media di 30 mt  per avere acqua anche nella stagione secca, oggi sul mercato delle Imprese …indiane o cinesi....costa dai  4000 ai 6000 €. Si può facilmente comprendere che se in un Villaggio non c’è denaro per riparare un pozzo  figuriamoci per scavarne uno nuovo.

Da queste considerazioni  di convenienza economica e di “cultura” circa 5 anni fa nacque l’idea dare continuità al “Maintenance Service Zitsime” – “ Servizio di Mantenimento dei pozzi ” ovvero costituire dei team locali che curassero la manutenzione e l’eventuale riparazione della Nyumba Moyo, tradotto letteralmente dal chichewa, “Casa della Vita” intervenendo con i fondi raccolti in Italia, nei Villaggi nei quali la riparazione  risultasse onerosa.

L’operazione non prevede donazione diretta di denaro ma la mia partecipazione a tutte le operazioni di programmazione delle riparazioni, di acquisto dei materiali e di messa in opera. Alla fine dell’intervento tecnico si colloca sul pozzo una targhetta a ricordo del  gesto di Solidarietà fatto in Italia.

Le operazioni di manutenzione o le piccole riparazioni sono effettuate anche in nostra assenza dai vari team attualmente operanti  acquistando i materiali con denaro degli abitanti del Villaggio. Ad ogni team sono state fornite attrezzature per effettuare qualsiasi tipo di riparazione e piccoli particolari di ricambio quali tubi, oring, guarnizioni, distanziali di gomma, aste, boccole in plastica ed altro per ridurre al minimo la mancanza di acqua nei Villaggi. Sino ad oggi, con 4 team operanti in varie aree del Paese si è riusciti ad intervenire e ripristinare la funzionalità di circa 200 pozzi d’acqua. Guardando questi numeri…. un successo….. osservando l’attenzione che oggi  pongono nella cura del loro pozzo gli abitanti di un Villaggio… un miracolo culturale!

Concludo testimoniandovi che grazie alla Ed. 2014 della Maratonina dei TRE Comuni, sinergia di Runners Solidali appartenenti a TRE ASD,….. TRE Villaggi, Mpeseni, Kambusi  e Chizuzu.. per qualche anno avranno acqua, o saranno in grado di fare da soli se dovesse tornare a mancare.


i….Zikomo Kwambiri (Grazie tante) a tutti Voi.

Aldo