Come avrete sentito da Tg e letto nei giornali, da alcuni giorni diverse centinaia di profughi sbarcati sulle coste italiane e diretti verso i paesi del nord europa sono stati bloccati a metà viaggio e fatti letteralmente scendere dai treni nelle stazioni di Milano e Roma. Adulti, anziani, donne, bimbi.
A Roma, nei pressi della stazione Tiburtina, si è attivato immediatamente il centro culturale Baobab che li sta ospitando “come meglio può”, non essendo strutturato per farlo. Domenica mattina il nostro Claudio U. si è recato di persona per portare un primo aiuto: qualche decina di kg di biscotti e succhi di frutta per conto della Podistica Solidarietà, tanti scatoloni di giocattoli rimediati dalla nostra Maria B., e soprattutto per intrattenere i più piccoli con i clown di Magicabolle ed i Volontari della Carovana della Gioia.
La risposta dei cittadini e dei Volontari è andata ogni altra aspettativa: ma l'emergenza non si risolve in un giorno. Al momento si ipotizza che servirà circa un mese per normalizzare la situazione, ma la complessa situazione può mutare di giorno in giorno.
La Croce Rossa ha già allestito una tendopoli di fianco alla Stazione Tiburtina dove si stanno pian piano facendo confluire i profughi ancora presenti nel centro Baobab, mentre per quanto riguarda la tutela dei più piccoli è stata affidata ai Volontari di Save The Children, che coordineranno le operazioni di tutte le associazioni “minori” che man mano stanno dando disponibilità per assistere bimbi e adolescenti.

L’INVITO
Siete tutti invitati a dare un piccolo contributo, un paio di ore del vostro tempo, per far passare una giornata serena a questi bambini fuggiti dalla guerra e abbandonati a metà viaggio in mezzo a una strada.
Al momento sono fissati dal lunedì al venerdì due turni di intrattenimento:
dalle ore 16:00 alle 18:00 nella strada di fronte al centro Baobab, via Cupa vicino al Verano;
dalle ore 18:00 alle 20:00 / 21:00 presso la tendopoli della Stazione Tiburtina, dove comunque Save The Children ha già allestito una tenda-ludoteca.
Il sabato e la domenica si cerca di garantire una presenza anche di mattina.
I turni proseguiranno con questa cadenza, fino a quando il trasferimento dal caotico centro Baobab non sarà completato verso la tendopoli ordinata e perfettamente funzionante, gestita dalla CRI.

COSA FARE
Ad ogni turno sarà presente almeno un referente di una associazione di Volontariato che vi indirizzerà su cosa fare: si tratta semplicemente di intrattenere, insieme agli altri Volontari, i più piccoli facendo bolle di sapone, giocando con palloni, palloncini, facendoli disegnare, e qualsiasi altro tipo di gioco praticabile nonostante la difficoltà di comunicazione linguistica. Per gli adolescenti maschietti un po’ di palloni saranno più che sufficienti, magari con qualche maglietta sportiva, e per le signorine un po’ di trucchi. Quello che non dovrà mancare sono i sorrisi!

Potete contattare Claudio Ubaldini (ubaldinic@gmail.com) che è già in contatto con le altre associazioni presenti, che si occuperà di predisporre un tabellone con i turni di eventuali Orange che si offriranno disponibili, oltre a fornire tutte le informazioni utili e a dare tutti i consigli e le istruzioni del caso e gli aggiornamenti della situazione nel campo.

Nel frattempo la CRI ha fatto richiesta dei seguenti medicinali:
antinfiammatori
antipiretici
antibiotici
antielmintici
anti scabbia
antistaminici
che potranno essere consegnati direttamente presso la tendopoli alla Stazione Tiburtina (ci stiamo comunque organizzando per fare una raccolta più strutturata).
La situazione è in continuo divenire, ogni giorno arrivano diversi aggiornamenti e vi terremo aggiornati su eventuali cambi di orari e/o nuove esigenze.

Qualcuno ha già definito come i nuovi “baluardi di umanità” i Volontari accorsi dai primi giorni a dare una mano e un sorriso ai bambini scappati da povertà e guerre, che rischiavano di ritrovarsi in un nuovo inferno; siamo sicuri che anche gli Orange sapranno dare un loro concreto contributo in questa situazione d’emergenza!