Race for Mauretto di Renzo Di Francesco, 24/05/2012
Corri per qualcosa, corri per un motivo
Che sia la libertà di volare o solo per sentirsi vivo
Corri per qualcosa, corri per un motivo
Che sia la libertà, di volare o solo per sentirsi vivo...
Questo ritornello dei Nomadi ci ha dato la spinta a correre per un motivo: celebrare il ricordo di un caro amico che come noi indossava la canotta orange.
La Race for the Cure non è una corsa come le altre e per noi ha acquistato un significato ancora più particolare; per questo ci è sembrata l’occasione giusta per ricordare Mauro Ruggeri, amico, podista solidale e collega che ci ha lasciato prematuramente 3 anni fa.
Per chi non avesse avuto la fortuna di conoscerlo vi rinvio all’articolo che il Presidente gli dedicò una volta venuto a conoscenza della triste notizia (http://www.podisticasolidarieta.it/podistica/home.nsf/web-notiziesoc/2628b66da96cc8e5c12575d0003ec4fb).
Nella circostanza abbiamo indossato un adesivo dedicato a Mauretto e, lasciata a casa ogni velleità agonistica, abbiamo corso in gruppo: Salvatore, Luciano, Nino, Francesco, Luigi e Renzo, coloro che a Mauro sono stati vicini anche nel corso della dolorosa malattia. E’ stata anche l’occasione per ammirare il centro di Roma invaso pacificamente da bambini e podisti festanti e non dalle onnipresenti automobili.
Percorrendo gli ultimi metri, incrociato il presidente Pino che si è unito a noi, ci è venuto spontaneo alzare le braccia al cielo invocando il nome di Mauro, provando a esibire lo stesso sorriso sincero e gentile che campeggiava sempre sul suo volto.
Di Francesco Renzo
Riccioni Luciano
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Renzo Di Francesco Gara: Race For The Cure (20/05/2012) SCHEDA GARA |