Marciando in compagnia di un amico lungo la Valnerina di Romano Dessì, 27/02/2018
Romano in compagnia dell'amico Mauro Di Biagio Cari amici solidali, era la prima volta che partecipavo a questa mezza, il clima alla partenza non era dei migliori, ma tutti gli atleti alla partenza avevano un bel sorriso sulle labbra. Durante il riscaldamento ho rivisto un vecchio marciatore catanese, che avevo conosciuto anni prima, li per li, decidiamo di fare la gara insieme.
Il freddo era pungente, ma il mio cuore era riscaldato dai ricordi che questa città mi ha donato. La voce inconfondibile di Ludovico ci accompagnava verso la partenza, e alla partenza chi più o meno velocemente hanno preso il via. Per la prima volta ho attraversato strade sconosciute, strade mai fatte durante le altre manifestazioni più importanti delle manifestazioni sportive di Terni e cioè la Maratona delle Acque e il Circuito dell'Acciaio. Nel frattempo con l'amico Mauro Di Biagio stavamo superando coloro che avevano osato un po' di più alla partenza, la prima impressione è stata di una gara fatta in sicurezza, gli addetti agli incroci sempre diligenti e sorridenti e i vigili urbani che non facevano passare una macchina. Ad un certo punto ho visto una landa quasi deserta ed un cartello che diceva Luna Park, non credo che i bambini riusciranno a divertirsi con giochi inesistenti. Poco più avanti con una svolta a destra ci immettevamo lungo la Val Nerina, la strada che porta alla Cascata delle Marmore, una strada in falso piano fin quasi il 13° km, durante la gara mi venivano in mente tutte le volte in cui sono passato per quella strada, quando forse ero un più forte di adesso.
Mentre andavamo, cercando di mantenere un ritmo decente, io e Mauro vediamo scendere i primi atleti della 10 km, cercavo di mantenere il contatto col mio amico, ma lui non riusciva a mantenere il mio ritmo, per cui varie volte mi sono fermato per aspettarlo, non mi pento di quello che ho fatto, dopotutto sulla mia canotta c'è scritto Solidarietà, ed attendere chi sta in difficoltà è un dovere.
Siamo passati anche sotto la cascata, una meraviglia impagabile, proseguendo verso il giro di boa, dopo aver passato la boa, arriva il primo della maratona che con la sua andatura sta avvicinandosi verso la fine della sua gara, nel mentre incrocio Mauro che è stato un po' in difficoltà. Per fortuna il ritorno era in discesa, e Mauro è riuscito a raggiungermi, forse forzando un po' i tempi di recupero, i km avanzavano inesorabili come in un sogno, la strada era libera dal traffico all'andata come al ritorno, sentivo che la sicurezza di noi tutti dal primo all'ultimo era la priorità dell'organizzazione, sicurezza che la settimana prima era come vedere un miraggio nel deserto, lasciato solo e senza ristori per bere un bicchiere d'acqua.
Ho terminato la mezza senza rischi e vorrei ringraziare l'Amatori Podistica Terni e tutti quelli che lungo il percorso hanno preso l'acqua come tutti noi, aiutandoci a vivere una bellissima giornata di sport.
|
Romano Dessì
Romani Dessì si appresta a tagliare il traguardo della Mezza Maratona di San Valentino Gara: Mezza Maratona di San Valentino (18/02/2018) SCHEDA GARA |