Aspettando il ... sole! di Marco Taddei, 09/02/2014
Diventa anche tu un 'Puro Sangue'!!! Ogni gara, disputata in Orange, è una storia da vivere intensamente, prima durante e a volte anche dopo la corsa.
Aspettando la mezza è una gara speciale per più motivazioni.
Arrivi a Tor Vergata e sei immerso nel fascino dell'ateneo, respiri scienza, cultura, filosofia ... tutti hanno ammirazione e stimano questi luoghi, sia chi li ha vissuti , ripensando ai "bibitoni" di caffe' sorseggiati le notte insonni "prima degli esami" e anche chi ha covato il sogno, mai raggiunto, di conseguire il sospirato diploma di laurea.
Ma oggi siamo tutti qui per correre, per competere e per portare a casa 4 gazebo che permetteranno in futuro, ai nostri Orange, sia Mister che Ladies di cambiarsi e trovare un posto sicuro dove riporre le proprie cose, e questo grazie ai fantastici "angeli" della Task-force, che non si dovrebbe mai smettere di ringraziare, che fanno un lavoro impeccabile, montando e smontando le strutture.
Oggi eravamo davvero tanti, una penisola di canotte Arancioni che si muoveva nel mare di pioggia che ha inondato le strade per oltre un'ora di gara.
Stavolta sono stati fortunati coloro che ci mettono un po' di più ad arrivare, e possono vantarsi di essere giunti al traguardo con il sole in faccia!
214 Orange arrivati al traguardo hanno permesso alla Podistica Solidarietà di aggiudicarsi il primo posto di società, un onore e un vanto per i nostri colori, una vittoria schiacciante sui secondi che hanno presentato solo 186 finisher!!!
Una gara suggestiva, tanta pioggia prima della partenza ma una tregua allo start, che ha illuso gli atleti di poter correre all'asciutto, speranza vanificata già al primo chilometro, dopo il quale il temporale si è abbattuto sui corridori, incessante!
Chi ha corso sa di quanti guadi ha dovuto aggirare, saltare o spesso attraversare durante il percorso, una gara partecipata completamente immersi dall'acqua, sopra, sotto ... ovunque!
Il clima ha aggiunto difficoltà al percorso già di per sè impegnativo, composto da lunghi tratti pianeggianti, ma a anche da saliscendi nervosi. Le rotatorie che hanno creato "biscotti" hanno favorito lo scambio di incitazioni e di battute tra i partecipanti, la possibilità di ammirare le splendide andature dei battistrada e le facce stravolte ma tenaci dei "diversamente veloci".
Dopo tanta fatica che ha messo a dura prova la muscoltatura soggetta alle sollecitazioni delle intemperie, si è potuta anche provare l'ebbrezza di un vento contrario protagonista dell' ultimo chilometro, per dare fondo a tutte, ma proprio tutte le risorse disponibili .
Molto gradito il pasta party a fine gara, che ha ristorato e scaldato le pance bagnate dei corridori.
Impossibile per me non sottolineare il messaggio ricorrente della manifestazione, ovvero un deciso NO al DOPING, una piaga per molte attività sportive e molti atleti che ricorrono a "scorciatoie" per aumentare le capacità agonistiche.
Doparsi non porta a vincere, porta solo a distruggere i valori sportivi e il proprio fisico, è sleale per prima verso sè stessi.
Ottime prestazioni per i nostri "Top", la classifica da primo tra gli Orange Liberatore Domenico, ma non mi sembra di aver visto il nostro "Mimmetto" in gara, penso si tratti invece di Andrea Mancini, giunto 24° assoluto. Mauro d'Errigo 40° assoluto e subito dopo il grandissimo Francesco "Checco" de Luca 41° assoluto!
Tra le donne l'ormai consolidata "Top" Michela Ciprietti ha conquistato un magnifico 5° assoluto e Laura Cerami, con un finale strepitoso è giunta 9° di categoria.
Una gara preparatoria per i prossimi impegni "topici" della stagione, ovvero la Roma Ostia e la Maratona di Roma.
Un'altra grande giornata di sport , che conferma che la Podistica Solidarietà è sempre forte, vincente e ben organizzata, puntando sulla disponibilità dei vecchi iscritti e sull'entusiasmo dei nuovi.
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Marco Taddei Gara: Aspettando la Mezza (09/02/2014) SCHEDA GARA |