Pino "coach" il Presidente di Fabio Bontempi, 09/03/2013
... E' nato un altro 'figlio' di Pino coach!!! Mi associo agli innumerevoli articoli e commenti letti sulla Roma – Ostia. Anche per me è stato un giorno pieno di emozioni che sono partite però da lontano.
In una delle mie ultime gare parlando con il Presidente gli chiesi c ome avrei potuto migliorare il mio personale rispetto alle uniche due mie partecipazioni della Roma-Ostia poiché erano rimasti praticamente invariati.
Gli spiegai che ero un “anarchico” degli allenamenti, corro solo con un timer senza sapere i chilometri macinati e tantomeno un gps.
Lui mi disse con la sua calma imperturbabile ma convincente e decisa: “ci penso io, ti mando le tabelle settimanalmente”.
Mi son fatto prestare un gps da un podista solidale infortunato, Paolo Parrano, e nell’ultimo mese ho tentato di seguire le fatidiche tabelle del Presidente cercando di essere il più possibile costante.
La data della gara si stava avvicinando e una mattina con mio stupore mi giunse una mail di Alberto Botta chiedendomi se volessi far parte del cordone orange che avrebbe diviso i top runner dall’infinito serpentone di partecipanti alla gara.
Subito ho pensato quanto grande sia questa società perché ci fa sentire tutti dei protagonisti pur non essendolo, perché quello che conta, come ha sempre ribadito Il Pres, è la partecipazione. Accettai quindi la proposta.
Arrivò l’atteso giorno, appuntamento ai pullman, saluti, foto di rito del gruppone orange e l’immancabile raccomandazione di Pino “ragazzi divertitevi, non vi fate male e arrivate alla fine”.
Mi trovo all’interno della griglia con altri amici.
Ho la sensazione di essere un animale nell’arena e dagli spalti il pubblico che ti osserva, tutti tentiamo di scaldare le gambe in quello spazio ristretto, entrano le altre fiere e noi orange a far fronte a coloro che premono pur di guadagnare qualche centimetro.
Arriva lo sparo e via, c’è subito un incidente, un partecipante cade, ma il mitico Forrest è pronto a far barriera all’onda che avanza e di peso posa il malcapitato sul marciapiede.
Si continua e trovo subito un buon passo.
E’ la prima volta che uso un gps in gara e per non farmi influenzare dalla velocità, ritmo, tempo che scorre, lo guardo raramente.
Corro più ascoltando il mio corpo, però ogni volta che butto l’occhio al quadrante, con stupore noto che il ritmo è più che soddisfacente.
I chilometri scorrono, arriva la bandiera dei 21, è fatta, mancano gli ultimi 50 mt e tento un pur minimo scatto, passo il traguardo e blocco il timer. L’osservo incredulo, ho migliorato di 13’ il mio personale.
Subito il mio pensiero va al Grande Presidente e alle sue “magiche tabelle” e virtualmente gli dedico questa mia personale vittoria.
Mentre mi dirigo per la consegna del chip una domanda mi affiora alla mente. Come farò a mantenere questi tempi in futuro? Non so darmi una risposta, ma sono sicuro che il nostro Presidente riceverà a breve una mia mail…
Questa giornata credo che rimarrà impressa in me per molto tempo e voglio ringraziare apertamente il Presidente perché è sempre pronto, sebbene la sua giornata non sia di 24 h ma infinita, ad ascoltare ed elargire consigli a tutti indistintamente.
Grazie PINO PRESIDENTE
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Fabio Bontempi
arrivo da P.B. Gara: Roma Ostia Half Marathon (03/03/2013) SCHEDA GARA |