Questa mattina altro giorno altra gara ... si correva in zona tiburtina ... giornata inizialmente freddina ... ma il sole poi è uscito fuori in tutto il suo splendore.
Oggi ero in forma e determinato ... già ieri pomeriggio avevo fatto una piccola gara campestre in zona Porta di Roma di circa 7 km, la Maratonina di S. Alberto Magno, dove per una serie di ragioni ho deciso di non esagerare e di fare una gara tranquilla tra l'altro in compagnia di una splendida persona ... ma torniamo ad oggi ... avevo deciso di fare un test per l’imminente mia prima maratona che sarà a Firenze … tema abbigliamento!
Così ho deciso di affrontare la gara di oggi con maglia termica a manica lunga ... sapevo che era un po' troppo per le temperature previste ... ma prima di Firenze dovevo provare la sensazione di correre in manica lunga e valutare e capire su pelle la sofferenza da caldo per l’essere troppo coperto. In effetti è stato così taaaaaanto caldo … ma visto che quando decido un cosa la faccio, ho terminato la gara con la maglia.

Ma torniamo alla corsa ... dopo aver ritirato il mio pettorale il tempo pre-gara è servito per scambiare due parole e farsi due risate con gli amici di sempre e con le nuove conoscenze orange … questo tempo è fondamentale quanto la gara … parlare, scambiarsi opinioni, conoscersi rinforza l’identità del gruppo e ti fa sentire parte di esso … poi è anche utile per fare progetti per le prossime gare ... convincere amici ad iscriversi per esempio alla Coast to Coast di Sorrento ... vero Ombretta Spuri e Valter Santoni? Alessandro Todde, Paolo Rossi e Domenico Bovi li considero già iscritti … o sbaglio? ...
Dopo un piacevole scambio di battute con gli amici Roberto Nigro e Maurizio De Lellis ... e ovviamente tutti gli altri che non cito per non scrivere un poema … ci siamo spostati alla partenza dove ho conosciuto il nostro amico francese Alexandre Truchon Bartès a cui il nostro Presidente e tutto il gruppo, in occasione della foto, ha dedicato un minuto di silenzio per i fatti di Parigi.

Eccoci nei pressi del gonfiabile alla partenza … si parte con questi nuovi 10000. Oggi mi sentivo bene e così senza pensare a migliorare il tempo mi sono detto semplicemente "corriamo … dajeee" ... e così è stato... ero abbastanza in fondo al gruppo di partenza ... e dopo aver superato il tappo iniziale mi sono lasciato andare e viaaaaaa ... Da subito andatura sostenuta per quel che mi riguarda ... all’inizio mi lascio sempre prendere dall’entusiasmo … mentre corro vedo davanti a me Ombretta … lei va più veloce di me … e così, forse preso dall’entusiasmo iniziale che non mi ha ancora lasciato, forse con la complicità del mio stato d’animo positivo, mi dico che proverò a tenerla a fianco… così è stato fino al 6 km circa …

Questo primo tratto di gara ha fatto la differenza ... mi sembrava di volare e sono stato sicuramente sotto ai 5 minuti al km … come dicevo al 6 km ecco il ristoro ... oggi sentivo necessità di bere più acqua … sarà che non ho bevuto molto prima di partire, sarà la maglia termica … decido di rallentare per bere … così perdo qualche secondo … Ombretta intanto riparte ... è lì davanti a me, la vedo … ma ormai ha un vantaggio di 100/150 metri ... decido di non riprenderla e di andare solo ... è stata preziosa per me, ma mi ripeto che devo provare a tenere il ritmo anche senza riferimenti … così forse perdendo pochi secondi al km continuo la mia folle corsa ...

Ogni km è una piccola conquista ... ogni falcata una certezza che oggi ci sono … ad un certo punto vedo al lato della strada il cartello che indica che siamo al km 9 … dopo una rapida occhiata al GPS mi rendo conto di aver tenuto una buona andatura, considerando le altre mie gare ... ecco che realizzo che posso arrivare al traguardo migliorando il mio Personal Best ... ingrano la marcia e ripeto a me stesso “ci sei… ce la puoi fare… dajeee” … in effetti nell’ultimo km aggredisco l’asfalto … mi aspetta un pochino di salita con leggera discesa … si arriva ad una serie di curve … ed ecco in fondo al rettilineo il gonfiabile di arrivo … sulla destra i nostri gazebo orange … ora mi dividono dal traguardo 100/150 metri … ed è volata … quello sprint che tanto mi piace e che mi fa sentire libero … braccia abbassate, allungo la falcata e si va … si decolla!

Oggi chiudo in 50 minuti e 20 secondi ... ed è PB ... il mio tempo migliore era di 52 minuti e 37 secondi ... sono riuscito nella mia piccola impresa! Come ho fatto nella mia ultima mezza maratona a fiumicino anche nei 10000 si conferma il mio momento positivo ... sarà l’entusiasmo per Firenze (o l’incoscienza come mi ripete sempre il mio amico e compagno di tante gare Roberto Nigro) ... saranno i pensieri positivi che ultimamente mi fanno stare bene ... sarai tu ... saranno gli amici orange ... tutti splendidi ... in ogni caso mi sento alla grande e determinato nel percorso che sto affrontando ... km dopo km ... si va avanti nella folle corsa, visto che giustamente il mio amico Domenico Bovi, mi definisce pazzorunner … già … ci pensavo forse chi corre un po’ pazzo lo è davvero … e allora avanti con la prossima follia!!!