Era più di un mese che non respiravo il clima di una gara, per varie situazioni, di salute e non solo. Avevo pensato di rientrare con la massima calma, ma poi la bella giornata di venerdi mi convince ad iscrivermi alla Corri Sperlonga, mai decisione è stata tanto azzeccata.

Conosco abbastanza il luogo, e so che i miei familiari lo adorano, verificando gli Hotel convenzionati ne trovo uno che conosco, ed incredibilmente hanno una quadrupla disponibile, detto, fatto, parto con tutta la famiglia, per verificare anche quali siano le mie condizioni, un mese senza gare non è poco e ne sono anche un poco preoccupato.

Ma il tempo per riflettere è terminato e dopo poco più di un ora di viaggio mi trovo ad entrare a Sperlonga, trovandomi di fronte una bella sorpresa, il lungo mare è diventato senso unico, con tanto di pista ciclabile, dopo un momento di disorientamento, con il navigatore che si imballa, grazie alla cortesia del personale dell'hotel, riesco a districarmi tra vicoli e vicoletti, fino a giungere all meta, sarebbe bastato tornare sulla Via Flacca ed entrare dalla parte alta del paese per risolvere la questione, ma alla volte quei due neuroni che mi ritrovo in testa sembrano andarsene in vacanza.

Il sabato sera mi incontro con gli amici Piero Frattarelli e Marco Stravato, per montare i gazebi, sistemiamo il primo nei pressi del palco delle premiazioni, destinato alla distribuzione della Frutta e Verdura, offerte da Stravato all'organizzazione e che andranno a costituire parte del premio di categoria. Altra sorpresa è quella dei pacchi gara, che a seguito delle molte iscrizioni sono esauriti, ma si trova una soluzione transitoria, con pacco gara ridotto nel contenuto ed anche nella quota di iscrizione, è ancora una volta il nostro Marco Stravato a sistemarlo donando a tutti i partecipanti della podistica un bel cappellino Orange con un blocco note ed una penna, che ci rendono ancora una volta unici, come unica è la composizione di tutti i podisti solidali, con un gran Cuore sempre pronti a rendersi disponibili per il prossimo.

La mattina successiva di buon ora, sono di supporto alla Task-Force capitanata da Davide Ferrari, per ricevere i 28 Orange che hanno deciso di correre questa bellissima ed impegnativa gara, che ha la partenza dalla piazza principale di Sperlonga, per scendere velocemente verso il lungo mare, con una ricchezza che non avevo mai notato di sali-scendi, che mettono a dura prova la resistenza di tutti i podisti nei due giri che si percorrono, fino a giungere al nono chilometro per ripercorrere l'iniziale discesa che si tramuta in una dura salita che ci porta verso il traguardo.

Per concludere un' altra bellissima giornata in Orange, con il mare a fare da sfondo, ed un paesaggio stupendo, con tutto quel bianco candido, che sembra rendere tutto migliore, proprio come quando nevica e tutte le brutture e storture di questo mondo vengono nascoste, a Sperlonga non c'è nè bisogno il bianco è quello delle case, dei marciapiedi, delle piazze e del porto, che si stagliano con tutta la loro maestosità e bellezza.

Sono un poco dispiaciuto, perché come Società siamo solo ottavi e non raggiungiamo alcun premio, forse non si può avere tutto, ma vi assicuro che questa gara merita tutta la nostra attenzione, con un percorso altamente allenante per le bellezze del luogo e per la bella accoglienza, che ci viene riservata.

Vi saluto con affetto, alla prossima sempre più numerosi il vostro tap runner

Giampiero Decinti