42195 metri, Atene 490 a.c. di Nicola Calello, 23/03/2009
Giovanni Golvelli Così narra la storia….. o la leggenda.
Sta di fatto che da poco più di un secolo uomini e donne si cimentano a imitare le grandi gesta di quel soldato greco Filippide, il quale, a dire la verità, ne corse 35 di km. ma di ristori non ne vide nemmeno il miraggio.
Gatorade non era ancora nato e gli unici Sali si potevano trovare solo bevendo l’acqua di mare.
E non credo nemmeno che abbia trovato pubblico lungo il percorso……. però l’antenata di Pat era lì al suo arrivo (si chiamava Patrizis de Castonupulos), ad Atene, a testimoniarne l’evento!
42195 metri Roma 2009 d.c.
La mia prima volta che ho provato a imitare le gesta del signore poc’anzi citato. In comune c’è che entrambi facciamo lo stesso lavoro, con qualche comodità in più per me, però……. oggi c’è la globalizzazione!!!
Non vi sto a raccontare dei miei acciacchi, sensazioni provate durante la corsa ecc. ecce ecc., tanto sono tutte uguali per tutti……… ce se butta il sangue dalla preparazione al traguardo……. e la sensazione di sentire gli “uccellini cinguettarti attorno dal 26° km in poi e l’aria che ti accarezza i capelli o la pelata” è na fantasia che hai mentre stai sdraiato nella vasca stremato dalla fatica!!
E allora quello che voglio comunicare col Cuore e quanto leggerete:
GRAZIE.
Grazie a Giovanni Golvelli, l’uomo, l’amico il quale mi ha fatto conoscere questo meraviglioso mondo della corsa e che mi ha portato a conoscere e a far parte della gloriosa Podistica Solidarietà!
Grazie a Paolo Giambartolomei, amico che mi ha portato a compiere l’impresa nonostante non ne fossi convinto di poterla ancora affrontare.
Grazie a Alessandro Mollica, che mi ha tenuto compagnia quando dopo l’infortunio ho ricominciato a correre, e che con la sua simpatia e generosità mi ha tenuto sempre compagnia.
Grazie a Giuseppe Dell’Olio, il quale con la sua caparbietà mi ha sostenuto e aiutato a riprendere la forma perduta con l’infortunio.
Grazie a Peppe Minici il mio fidatissimo amico fisioterapista e allenatore nonché grande interprete e campione della corsa su strada….. e sui vulcani!!
Grazie a Fabio Martelli, a lui la mia più profonda riconoscenza per avermi regalato l’opportunità di partecipare a questa Maratona.
Grazie a tutti, e intendo proprio TUTTI coloro che oggi durante i 42.195 metri mi hanno sostenuto, incitato, fotografato, incoraggiato chiamandomi per nome e affiancandomi per qualche centinaio di metri (Antonella Malgrande).
Sono orgoglioso di essere circondato da persone come Voi.
La Solidarietà, per noi della Podistica non è solo una parola, è un dato di fatto!!
Grazie. Nik Calello
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Nicola Calello
Nicola Calello Gara: Maratona di Roma (22/03/2009) SCHEDA GARA |