Il mio primo Half Ironman di Filippo Neri, 02/06/2008
Sono le 3.30 del mattino del 1° giugno 2008 e finalmente sono pronto per una lunga giornata che mi vedrà alla partenza del mio primo mezzo Ironman, che prevede 1.9km di nuoto, 90km di bici e la mezza maratona finale di corsa.
La giornata e’ prevista splendida, calda sui 27 gradi ma purtroppo l’acqua del lago di Zurigo è piuttosto fredda e anche oggi la temperatura dell’acqua è confermata a 15.7 gradi.
Dopo tutti i preparativi tra colazione, riscaldamento e sistemazione dello slot della zona di cambio personale, mi infilo la muta e vado alla partenza a riva del lago. L’evento e’ enorme e solo le piu’ grandi maratone a cui ho partecipato mi ricordavano una atmosfera del genere.
Prima di partire, la mia preoccupazione piu’ grande era il percorso di bici che si snodava su 2 giri da 45km con un dislivello altimetrico totale di piu’ di 1000 metri. Io non sono per nulla forte in bici e soffro molto in salita ma ormai ci siamo e daro’ tutto me stesso per scalare ste salite.
20 minuti prima dello sparo, mi calo in acqua per fare qualche bracciata di riscaldamento ma l’acqua e’ talmente gelata che ho problemi a respirare e sono subito affannato… Provo a fare qualche ripetizione veloce per riscaldarmi e sembra che comincio a entrare in temperatura…
9.15am, 3, 2, 1 boom! Cerco di tenermi dietro al gruppo ed evitare botte ma non ci sta niente da fare, i primi 500 metri sono da incubo. Acqua marrone in pochi secondi, piccole onde continue dovute alla massa di persone che nuotavano. Non si capiva nulla! E sott’acqua era un continuo di calci e manate in faccia cercando di non farsi male.
Dopo questi primi 500 metri da incubo, riesco a trovare un corridoio piu’ regolare e tranquillo dove mi infilo e mi tengo fino alla fine e esco abbastanza fresco dall’acqua dopo 36 minuti e qualcosa. Dalla riva alla bici ci stavano circa 400 metri da correre a piedi nudi su un tappeto in cui ho cercato di sfilarmi la muta, operazione conclusa poi in zona cambio.
Salgo in bici e parto agile anche se la gamba non andava bene come speravo. I primi 10 km li ho fatti sui 35 orari in pianura molto agile e poi si e’ arrivati ai primi muri di salite che ho affrontato abbastanza bene perche’ ancora fresco.
Al secondo giro un po’ la gamba cominciava ad appesantirsi sulle salite e ho preferito usare rapporti piu’ corti per mantenermi agile per la corsa. I rifornimenti in gara sono stati eccezionali, e la folla a vedere soprattutto sulle salite ripide era fantastica, sembrava di essere al Tour de France in cui la gente ti stringe e si avvicina a darti le pacche sulle spalle mentre ti esce la schiuma dalla bocca per lo sforzo.
Il mio GPS segnava una media di 31 orari e stavo andando alla grande malgrado le salite durissime. Il secondo giro, verso la fine ho cominciato a pensare che stava arrivando la frazione di gara che tanto preferisco, la corsa e quindi ho cercato di rallentare e far girare rapporti agilissimi per svegliare le gambe.
Termino i 90km in 2h54 pensando di essere in ottime condizioni ma appena scendo dalla bici… ahime’ avevo la schiena a pezzi! Non so perche’ ma avevo un dolore fortissimo alla zona lombare, forse per le tante salite o forse perche’ ho fatto sistemare la posizione in bici solo 3 settimane fa. Sta di fatto che ho sistemato la bici in zona cambio e partendo per la mezza maratona ho pensato dentro di me che mi stavo imbarcando per 21km durissimi.
Si trattavano di 2 giri da 10.5km piatti ma con una scalinata di 70 gradini da fare 2 volte. Parto con le gambe agili ma la schiena a pezzi e cerco di ignorarla pensando che si sarebbe riscaldata. Dopo 4km arrivo alla scalinata e la’ sono stati dolori veri… sono stati 70 gradini veramente duri dove mi e’ sembrato di vedere in cima figure mistiche.
Fino al decimo km ho tenuto un passo su 4’10-4’15 al km poi purtroppo il dolore alla schiena e’ peggiorato e ho rischiato quasi di fermarmi ma dentro di me ho richiamato tutte le piu’ grandi energie mentali che un uomo ha e ho detto che non potevo mollare!
Ho cominciato a correre quasi a 5 al km e ho tirato fino al termine giusto per portare il risultato a casa. Il corridoio finale, con tutta la gente intorno e’ stato bellissimo. Non lo dimentichero’ mai. Ho chiuso la mezza in 1h39 e tempo finale complessivo 5h15’.
Non male per una prima esperienza e per il morale per raggiungere l’obiettivo finale dell’ironman completo.
Saluti amici della Podistica Solidarietà
Filippo
|
Filippo Maria Neri
Filippo Neri a Marcellina 2007 (foto di Giuseppe Coccia) Gara: Half Ironman (01/06/2008) SCHEDA GARA |