Un cuore “orange” batte sempre forte e ...... di Giuseppina Pesoli, 22/12/2009
............quando è lontano dai suoi amici ancora di più.
Mi è capitato, infatti, di ritrovarmi a correre pensando a tutti voi che stavolta non mi avreste incitato, sostenuto, accolto all’arrivo con i vostri complimenti, sempre graditi da me che sono una inguaribile “tapasciona” e voglio condividere con voi anche questa forte emozione, contenuta in soli 8 km di percorso ma a migliaia di chilometri di distanza.
Ed è così che durante una vacanza in Birmania (ora Myanmar), la sera del mio arrivo nella vecchia capitale di Mandalay ho notato un cartellone pubblicitario che promuoveva la: “2nd Mandalay Palace Royal Fun Run”, partenza ed arrivo di fronte all’albergo, ovvero una corsetta sul perimetro del Palazzo Imperiale, 2 km per ogni lato, fissata per il 28 novembre, inizio alle ore 6:00 del mattino.
Mi sono informata sull’ora di partenza del gruppo per le successive tappe del nostro viaggio e, accertato che sarebbe avvenuta alle ore 8:00, ho immediatamente prenotato la mia corsetta, predisponendo i bagagli perché fossero già pronti al mio arrivo, lasciandomi giusto il tempo di una doccia, per non fare attendere gli altri.
A notte fonda mi sono schierata sulla partenza ed è cominciata la mia partecipazione alla corsa birmana, della quale mi dispiace soltanto di non potervi trasmettere la bellezza di vedere sorgere il sole tra le guglie del Palazzo Imperiale, o la meraviglia dei partecipanti locali nel vedere questa occidentale correre in mezzo a loro che sfoggiavano le calzature più disparate, a dispetto della nostra spasmodica ricerca della scarpa più performante; li ho visti correre con gli infradito, con i sandali aperti quando non addirittura a piedi nudi e mi sono tornate in mente le parole di Miguel: tutti dovrebbero avere un paio di scarpe per correre.
Se qualcuno di voi ha voglia di fare un viaggio diverso, consiglio di andare in Birmania: a parte la suggestione dei luoghi, delle pagode, dei templi, emerge anche la “bellezza” delle persone che pur con uno stile di vita molto umile conservano dignità, serenità e ritmi di vita mai caotici o frenetici.
Se andate, portate con voi piccoli oggetti che per noi rappresentano la quotidianità e possono, invece, fare la felicità della popolazione locale: matite e penne per i bambini, saponi o detergenti per la pulizia personale, rossetti per le ragazze…
Ciao Giuseppina
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Giuseppina Pesoli Gara: Mandalay Palace Royal Fun Run (28/11/2009) SCHEDA GARA |