Il sito della Podistica Solidarietà è quanto di più esaustivo un podista dilettante come me potrebbe desiderare:
il calendario delle gare in regione e non,
gare su strade,
trail,
pagina personale con tutti i risultati raggiunti nel corso degli anni…
Una sintesi perfetta, insomma!

Ed è, quindi, implacabile!
Ultima gara corsa con la maglia della Podistica: 23/07/2017, Corsa de’ Noantri.

E poi?
Poi 8 anni di vita molto intensi. I problemi a lavoro, il trasloco in provincia di Parma, una casa da cercare e poi da ristrutturare, il covid, un ricovero in ospedale con un lungo (lunghissimo…) recupero, il lavoro nuovo, tante trasferte all’estero, i bimbi che crescono e necessitano delle giuste attenzioni.

Insomma, la vita che passa e che qualche volta ti travolge con la sua imperturbabile quotidianità.
E la sfida è spesso proprio quella di riuscire a destreggiarsi nel mare magno degli eventi!

Non ricordo, esattamente, quando lasciai la Podistica. Ma ricordo che il Presidente mi scrisse: era dispiaciuto ma ormai avevo davvero messo la corsa in un cassetto, chiuso a chiave.

E poi arriva aprile 2024: una visita medica di routine ed il dottore che mi “sollecita” a riprendere un po’ di attività fisica.

Riapro quel cassetto, non vi nascondo con un po’ di fatica, spuntano maglie e pantaloncini che manco più mi entravano, cerco un paio di scarpe “adatte a riprendere”, come se fossero le scarpe ad aiutare a riprendere e ricomincio:
5 Aprile 2024, 31 minuti e nemmeno 5km di corsa chiusi con un fiatone assurdo ed il classico pensiero in testa: “domani andrà meglio”.

Il domani è oggi!
10 mesi dopo quel 5 Aprile, tanti allenamenti tutti ritagliati nel tempo libero, addirittura un tapis roulant utilizzato nella palestra dell’ufficio quando non riuscivo ad uscire, il cuore che inizia ad abituarsi ed il fisico che molto lentamente inizia ad “assorbire” il carico della corsa. Molto lentamente.

Qualche vizio a tavola in meno (ma nemmeno troppo… la filosofia di noi tapascioni è proprio quella di correre per poter festeggiare con del buon vino!), e la pazza idea, a dicembre, di tornare dove tutto è iniziato, in Podistica Solidarietà.

Il Presidente, come molti anni prima, mi risponde di persona e mi accoglie, nuovamente, nella famiglia Orange! Come se non fosse cambiato nulla!
E poi, una pazza idea: preparare una mezza!

Oggi, alla partenza a Salsomaggiore, mi sono ritrovato a pensare a quando, nel 2011, scrissi una mail con richiesta di informazioni alla Podistica Solidarietà per poi scoprire, dopo, che mi aveva risposto proprio Pino in persona… il Presidente!

Ho ripensato alle prime lezioni di corsa a Caracalla con Pino stesso e con il grande Fulvio.

La prima gara, la notturna di Firenze del 2011, quando mi fu consegnata brevi manu, la maglia della Podistica da Alessandro Visicchio.

Le estati al Terminillo e tutti i top e le top conosciute da vicino.
Ho “rivisto”, nella mia testa, tutti gli orange che ho incontrato per anni sulle strade, al gazebo della Podistica, alle pizzate post gara.

Alcune di queste persone sono diventate amiche e tuttora, ad anni e kilometri di distanza, riusciamo a sentirci e talvolta a vederci. Non nomino nessuno, dimenticherei qualcuno, inizio ad invecchiare e la memoria a volte tradisce!

Poi lo sparo della partenza e le gambe vanno da sé, quasi mi stupisco.
Non serve raccontare la gara, perché voi che mi leggete gareggiate molto più di me!
Ma al traguardo, a Fontanellato, non nascondo di aver avvertito un groppo in gola: una mezza maratona finita a 10 mesi di distanza da quando ho rimesso le scarpe ai piedi.

Con la maglia orange!

Con tutti voi nel cuore!

Vi abbraccio da Fidenza, prima o poi sarò nuovamente dei vostri in una della tante classiche gare romane!

David Kevorkian