Amici, Calorosi Saluti Sportivi!

Mi trovo nell’inusuale veste di giornalista per raccontarvi un’impresa più che insolita.
Ragazzi che avventura.

La storia ha inizio un pomeriggio di settembre, durante una sgambata.
Tra un passo ed un altro parte la proposta di partecipare alla Sharm Marathon una mezza nel deserto del Sinai. Detto fatto!!

Insieme a Salvatore Quattropani e all’amico Vincenzo Albanese prendiamo il coraggio per le mani e decidiamo di prenotare, e manco a dirlo ci ritroviamo a sgambettare nel deserto.

Dopo un paio di uscite (gare) di una decina di km, arriva il fatidico giorno dei 21 km. Eccoci perciò nel meraviglioso Parco di Ras Mohamed, orologio al polso e scarpe ai piedi.

L’atmosfera è di grande trepidazione, rimaniamo colpiti dalla grande aria di festa, dai canti intonati, dalle affettuose strette di mani che uniscono gli atleti di ben 14 paesi.

Alla partenza un’altra canotta orange attira la nostra attenzione: è l’amico Paolo Lancerin di Sabaudia,anche lui presente per la Podistica in questa infuocata avventura.

Stretti in un grande abbraccio ha inizio la nostra dura e caldissima gara. Il paesaggio è sorprendente si può ammirare il contrasto fra i colori dorati del deserto e l’azzurro del mare e del cielo che le fanno da cornice.

Dopo i primi km, la durezza della gara, e i 46 gradi percepiti dalla nostra pelle, che ci offuscano lo sguardo, e l’unica cosa che effettivamente desideriamo e il prossimo rifornimento, dove l’acqua che ci buttiamo in testa evapora in pochi minuti, lungo il percorso troviamo degli atleti che colpiti o dalla dissenteria o dal grande caldo si trascinano nelle sabbie del deserto.

Non importano le ore, i minuti impiegati, ciò che importa è essere uniti in un festoso abbraccio sportivo, importa aver portato la testimonianza ed i colori della Podistica nello splendido scenario del Mar Rosso, importa aver la certezza che con Salvatore e Vincenzo abbiamo realizzato un sogno che rimarrà indelebile nei nostri ricordi.

Renzo Di Francesco