Che incubo !!!!

Cari amici Podisti Orange stavolta è stata davvero durissima. Un caldo così non me lo ricordavo da anni. Mi sono scottato la testa e le braccia in una gara durata- per me - quasi 7 ore !!
I risultati parlano da soli: le lepri Meneguzzo/Imbucatura insieme al traguardo in 5 ore e 22, seguiti da Pietro Cirilli in 6 ore e 23, poi Elio Inox Dominici (primo di categoria !!!!) in 6 ore e 46 e – ultimo degli Orange - il sottoscritto in 6 ore e 49.
I 4 km in più rispetto alla passata edizione li ho visti/sentiti/sudati davvero tutti e, complice la stanchezza che evidentemente si annidava nelle gambe, il risultato la dice lunga.
Però che gara ! Panorami mozzafiato sulla Piana del Fucino, su Celano e su Magliano dei Marsi, per non parlare della catena di montagne che ci circondava da ogni lato: il Caforgna, il Velino, il Corno grande in lontananza….e infine la gole, silenziose ombreggiate con quelle pareti verticali che incombono sulla testa dei corridori….davvero tutto ciò valeva la fatica di affrontare quelle pendenze con quelle temperature.

Il trail ti scava nel profondo, mette a nudo ogni lato del tuo carattere; resistere alla voglia di ritirarsi, quando ad ogni ristoro trovi una macchina e un addetto pronti a riportare a Celano i – tanti ritirati (malori, fatica, crolli psicofisici..) è stato davvero difficile.
Ma c’era sempre Elio, indifferente a tutto, nemmeno sudato, anzi ha pure raccolto un ferro di cavallo..perchè porta foruna e di quella…..non ce né mai abbastanza!!

Poi, a 2 km dall’arrivo, alla base dell’ultima infame salita, mi sono trovato al ristoro con un ragazzo (MM50) che non stava bene ma che voleva comunque concludere la gara. Gli organizzatori insistevano per il ritiro ma lui no…voleva ripartire pur in evidente profonda difficoltà. Beh, siamo o non siamo “podisti solidali “?
Mi sono offerto di accompagnarlo all’arrivo, rassicurando gli addetti che lo avrei scortato passo passo. Morale, per percorrere gli ultimi 2 km ci sono voluti quasi 40 minuti, sempre con il timore di vedermelo crollare davanti. Però che soddisfazione, il risultato è immediatamente passato in secondo piano quando l’ho visto tagliare il traguardo, in trance ma sulle sue gambe!!

Ci tornerò? Si, ovviamente sempre di corsa e sempre in orange !!
Alla prossima
Marco