L’autodromo (e) Romano! di Giancarlo Amatori, 12/01/2011
9 gennaio 2011 è il giorno del 1° Gran Premio Podistico,
la prima gara podistica in Italia che si disputa interamente all’interno di un autodromo: il circuito di Vallelunga alle porte di Roma. Ma è anche il compleanno dell’amico marciatore Romano Dessì: ci teneva tanto a festeggiare “in divisa” e dopo aver spento una candelina si è regalato un tempo strepitoso, meglio di così…
Per quello che mi riguarda, semplicemente non potevo mancare. Sono stato il primo a iscriversi e davvero, sarei venuto anche da solo, mi attirava troppo l’idea di “girare” in pista con le Saucony al posto delle gomme morbide… eh si, perché questa pista la conosco bene, c’ho corso tante volte in macchina prima di scoprire la podistica.
Comunque oggi sono tutt’altro che solo, tantissimi atleti alla partenza, ben 19 gli “arancioni” tra cui Francesca ad accompagnarmi in questa particolarissima e nebbiosa mattina di gennaio.
Anche le operazioni prima della partenza hanno un sapore tutto speciale: ci cambiamo ai box, ci scaldiamo al muretto e poi tutti in griglia dietro la safety car; saluto Fra con la promessa di tornare a prenderla per fare gli ultimi metri insieme, semaforo verde… si parte!
Che strano correre a piedi su questo asfalto perfettamente liscio, i cordoli a delimitare il tracciato, la pendenza parabolica della curva Roma, e poi quel rettilineo “bruciato” tante volte in macchina in pochi secondi che adesso sembra non finire mai. Le leggere salite, di cui i cavalli del motore neanche si accorgono, si sentono invece tutte sulle gambe e sul fiato.
I cartelli dei 100 metri prima delle curve, che in macchina indicano minacciosi il momento di “staccare”, oggi non fanno paura; il serpentone di podisti prima e dopo di me disegna le curve sempre all’interno, ma io proprio non ce la faccio, DEVO farle in traiettoria!
Un giro corto e due completi, la pista è sempre la pista e regala emozioni uniche anche a piedi. I segni delle frenate a ruote bloccate sull’asfalto prima del tornantino rievocano ricordi di qualche anno fa, ma oggi per sorpassare non ci sono problemi di traiettorie e infatti vengo “sverniciato” prima da Lillo e poi da Cristina e Graziano: c’è spazio per tutti, anche se quelli che arrivano da dietro non puoi vederli negli specchietti!
Un altro passaggio sotto il semaforo, il pit-stop con un bicchiere d’acqua e inizia l’ultimo giro. Aumento un po’ il ritmo, tolgo un minuto rispetto al passaggio precedente e chiudo bene in poco meno di 48’; subito dopo di me la sorprendente Cristina Salerno che mi è stata davanti per oltre metà gara, oggi aveva trovato l’assetto giusto! Dopo il traguardo come promesso torno “contromano” incontro a Francesca che arriva già all’uscita della “Roma”… ma non doveva andare piano oggi???
Quando mi vede toglie le cuffiette, ultimi metri insieme in volata con tanta grinta che non riesco a starle dietro! Un ottimo tempo anche per lei appena tre giorni dopo il personale fatto insieme alla corsa della Befana.
In conclusione grande gara e bellissima esperienza per tutti, e dopo le foto con Romano e i saluti a Pino e Maurizio, il ritorno a casa “scappottati” sotto un bel sole quasi primaverile!
Giancarlo
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Giancarlo Amatori
Romano, Giancarlo e la candelina! Gara: Gran Premio Podistico (09/01/2011) SCHEDA GARA |