Un'esperienza coinvolgente!!! di Gianluca Cocciarelli, 24/05/2009
Alberto Botta e sullo sfondo Ale Micarelli Junior - Race For The Cure (foto di Patrizia De Castro) Si, è stata un'esperienza particolare, emozionante, solidale tra noi runners, rilassante (post corsa), coinvolgente... da squadra.
Prima di iscrivermi avevo forti dubbi della noia che si poteva avere a fare una corsa di 1 ora sempre uguale... girare in tondo per 1 ora... mah?, chissà che noia, chissà se già dopo cinque giri inizierà a girare la testa... niente di tutto ciò.
Mentre correvo pensavo ai dintorni dello stadio, a prendere la mia famosa spugnetta, a come poter mantenere il passo.
All'arrivo un po' di fretta per mettere il pettorale, il chip e partire... ma poi una volta nell'arena.... si è iniziato a correre.
Frazione un po' particolare per la presenza di Calcaterra; infatti dopo lo sparo il primo giro l'ho fatto sulla sua scia, ma poi pian piano ha allungato (però il primo suo sorpasso l'ho subito dopo 18 minuti).
La cosa particolare è stata mantenere la concentrazione sempre sullo stesso livello... per tutti i giri. Il caldo era davvero torrido alla partenza (immagino chi ha corso domenica alle ore calde che sofferenza). Ma poi il tempo passava.. e mentre correvo hanno preso posizione al gazebo un po' di orange (Ceccotti, Ciani,...), di passaggio o meno.
Ad un certo punto ci hanno dato il testimone per misurare bene gli ultimi metri... Calcaterra mi passa vicino e faccio il gesto di passargli il testimone.. lui mi guarda, sorride e mi dice cosi non vale... (alla fine farà 5 giri più di me).
Allo sparo mi fermo... poi mi dicono che ho fatto 35 giri e 100 (poco sopra 14km).. avrei preferito fare un po' di giri di più... ma ho constatato che è stato un po' difficile misurarsi con il tempo invece che con i km..
Alla fine della mia frazione torno al gazebo, e tra una chiacchiera con gli altri orange, tra il baby sitter alla figlia di Fabrizio, tra un bicchiere di vino ed altro si fanno oltre le 22... ma ho trovato questo momento molto coinvolgente, incitando gli altri staffettisti, sentendomi parte di una squadra... è stato molto bello. Spero che sia andata allo stesso modo per tutti gli altri... se non avessi avuto altri impegni mi sarebbe piaciuto trascorrere li tutte le 24 ore... proprio come una squadra... orange ovviamente.
Non vedo l'ora di avere la possibilità di partecipare ad un'altra staffetta.
Ciao a tutti gli altri 23 (più Pino, Gianfranco, e tutti quelli che sono passati li almeno per 1 minuto).
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Gianluca Cocciarelli
Gianluca Cocciarelli - Race For The cure (foto di Patrizia De Castro) Gara: Staffetta 24 x 1 ora (23/05/2009) SCHEDA GARA |