Quando la solidarietà chiama la Podistica risponde! di Romano Dessì, 24/11/2013
La Premiazione Cari amici solidali,
che dire, oggi la nostra amata Podistica sembrava un sol uomo, tutti noi dal primo all'ultimo abbiamo contribuito alla riuscita di questa gara, che può diventare una stella nel firmamento già pieno di stelle.
Questa Runaids, con qualche piccolo ritocco può e deve crescere. Il percorso mi ha portato inevitabilmente indietro di 43 anni quando ho corso la mia prima gara che era la Maratona di San Silvestro, lunghi tratti del percorso mi ricordavano quei momenti epici quando si correva per niente. Il podismo romano veniva al mondo lanciando i suoi primi vagiti, gli atleti erano pochi, ma, buoni.
Quello che noi oggi vediamo come un assurdo, allora era una regola, si correva per il piacere di correre qualche volta senza ristoro finale. Oggi come oggi ci lamentiamo di tutto, dal ristoro risicato all'iscrizione troppo cara, al pacco gara mezzo vuoto, ma quelli erano altri tempi, e i pionieri dovevano in qualche modo aprire la strada.
Come dicevo questa è una gara che può migliorare, dal punto di vista organizzativo non gli si può dire nulla, solo qualche incrocio non era ben controllato, per il resto buoni i ristori con tanta di quella roba che ci potevi sfamare un esercito.
La Caritas metteva a disposizione molti volontari, quei volontari che esercitano nelle varie mense, nei vari centri di ascolto. Quando scopri questo mondo ne rimani affascinato, vedi un mondo variegato e multicolore dove ognuno fa di tutto per alleviare un po di sofferenza, chi con una parola chi con una carezza.
Non bisogna essere dei super uomini per fare questo, basta avere un po di buona volontà, cercando di capire i loro e i nostri bisogni. Anche la Podistica collabora alla mensa di Colle Oppio, ma, credo che tale forza vada distribuita meglio, non esistono solo le mense dove centinaia di persone ogni giorno vanno a mangiare, ma, anche altre realtà come la comunità di Villa Glori che ospita malati di Aids, bisognerebbe distribuire le nostre forze per far si che ognuno di noi sia utile in più centri di accoglienza.
Comunque la nostra è sempre una vittoria, per quello che diamo, per quello che facciamo e per quello a cui ci dedichiamo. Si potrebbero dire altre cose, ma, per adesso chiudo dicendo, quando la solidarietà chiama la Podistica risponde!!!
Con questo vi saluto il vostro marciatore
Romano
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Romano Dessì
Romano Dessi Gara: RUNAID's (24/11/2013) SCHEDA GARA |