Anche quest’anno Mario ed io ci siamo cimentati nella 30 Km che si articola lungo la strada ferrata dismessa che unisce il Veneto con l’Alto Adige: la Cortina-Dobbiaco.

Il podista relativista non può che porsi subito la consueta domanda: è andata meglio dell’anno scorso? Che tempo ho fatto?
Bene, una volta sgombrato il campo da una più che soddisfacente risposta – sei minuti in meno dello scorso anno (Lucia) – anche il podista relativista non può che astrarre e pensare: quest’anno si è verificato un vero miracolo metereologico.

La pioggia battente di sabato, infatti, non prometteva niente di buono, né il manto lieve di neve appena caduta che ancora avvolgeva il Falzarego il venerdì sera precedente faceva prevedere condizioni soddisfacenti. Invece domenica mattina la giornata ha volto al bello; non dico sole pieno, ma una delicata luminosità e un clima perfetto (podisticamente parlando) per rendere al meglio.

L’esperienza dell’anno precedente è poi servita a essere più attenta al passaggio chiave: questa volta non mi sono persa le Tre cime di Lavaredo, imponenti e maestose, cui ho dedicato con piacere qualche minuto a scapito della resa sportiva (al lettore attento non sfuggirà il tentativo di imputare il superamento delle 3 ore di corsa ai pochi secondi richiesti dall’osservazione, pur attenta che sia, di un panorama mozzafiato).

E’ stato bello anche sapere di non essere soli nel mezzo di una moltitudine di sconosciuti (seppur uniti dalla medesima passione). Infatti, come sempre, nel momento in cui i sintomi di spossatezza si fanno sentire, ecco che si materializza corpo e spirito della Podistica che, in fase di sorpasso, lancia un saluto di incitamento (che spero di aver ricambiato considerato che tutte le mie forze erano destinate a mantenere un dignitoso ritmo di corsa).

Complimenti a tutti i membri della Podistica Solidarietà in trasferta a Cortina!

Segnalo infine la presenza di una affiliazione estera della Podistica: stormi di olandesi volanti vestiti con maglietta orange hanno popolato la corsa, dalle prime alle ultime posizioni….. Dovremmo pensare a un gemellaggio!