Attraverso ... il tempo! di Marco Taddei, 26/08/2013
Andrea Rossi, primo assoluto di questa edizione ... e non ci voleva venire! Il treno è alle 6:09, stazione Santa Marinella, esco di casa e la scena è surreale!
Una tromba d'aria da sud devasta Santa Severa, il cielo viene segmentato da lampi e tuoni esplosivi rimbombano, facendo eco con le vicine montagne!!!
Sembra la notte di "Ritorno al Futuro" e me sembra come se un fulmine abbia colpito il treno su cui sono salito (con un perfetto ritardo di 20') e mi abbia fatto viaggiare nel tempo!!!
Cambio di mezzo, a cavallo dello scooter, giungo nei pressi di Castel San Pietro ... e ancora non viene indicato dalla segnaletica stradale. Il navigatore ha fuso la batteria, la mappa di "soccorso" cartacea che mi ero stampato si è frantumata sottola pioggia, e così mi ritrovo a chiedere indicazione come si faceva una volta, a voce. Al primo passante chiedo la strada e mi risponde con testuali parole: " Castel San Pietro??? Sta inzu' pe' la montagna"!
Alzo gli occhi e vedo la montagna, imperiosa che domina la vallata, e mi rendo conto che genere di percorso andrò ad affrontare.
Salgo con la moto, sotto la pioggia incessante girando e rigirando, raggiungo la vetta. Il paese è deserto, non c'è anima viva, e mi chiedo se mi abbiano dato l'indicazione giusta! Giro l'angolo e vedo un centinaio di persone in uno spazio limitatissimo, tutti pressati, di più che alla partenza della maratona di New York, intenti a ripararsi dal nubifragio in corso.
La prima notizia che arriva alle mie orecchie è :"la corsa viene annullata"!! Coosaaaaaaaaaaaa??? Sono 3 ore che viaggio, per sentirmi dire questo??? Del resto non ci sono le condizioni e il medico ha dato forfait, non volendosi assumere la responsablità di eventuali infortuni.
Per un attimo l'ira mi annebbia la vista e di colpo vengo catapultato in un paesaggio del dopoguerra, vedo personaggi che hanno accompagnato i film della mia infanzia, sento le canzoni dell'epoca, e i profumi.
Nello stesso attimo, la pioggia finisce di abbattersi sulle case, una fitta nebbia avvolge lo scenario e ... smette di piovere, il cielo da plumbeo diviene terso e i raggi di un timido sole entrano in scena!
In un vicolo c'e' l'intenso, antico profumo di un sugo che cuocera' per ore e ore, lentamente, come avveniva in quel tempo, passeremo per ben 3 volte per quel vicolo e altrettante volte flash di un'Italia sparita, contadina, fiera e di sani valori pervade la mia mente.
Si parte alle 10:10, arriva un altro medico e ... il paese si popola, si ravviva, inizia la festa e anche la corsa!
Niente chip, niente realtime, si parte tutti insieme e chi arriva primo, vince! Queste sono le gare che preferisco, gare nelle quali se fai una volata finale e batti il tuo avversario è fatta la classifica, non devi aspettare l'elaborazione dei dati!
Ma questo ormai si puo' fare solo in gare non molto partecipate!!!
Dopo un giro di Castel San Pietro, fatto di saliscendi, si esce dal paese e si scende vorticosamente prendendo andature incredibili! Il primo pensiero, è il seguente, ora scendo ma ... dopo dovrò risalire, e questa considerazione agghiacciante, tira un po' il freno all'esuberanza del passo.
I Top sono più avanti, il percorso permette di vedere le loro schiene "galoppanti", io sono, come e sempre "under the Top", in quel limbo solitario frequentato da nessuno oltre me, chi mi affianca e mi sorpassa, poi riprende i battistrada, chi non mi raggiunge, resta indietro, questa è la risultante di una scarsa preparazione che mi fa stare a "minuti" da quelli forti, ma di una competitività asfissiante come me stesso, che mi fa dare sempre il 120% ad ogni gara!
La gara è un grande biscottone ci circa 4 km (in più c'è il giro del paese e in totale siamo intorno agli 8.600 mt), in questo modo ci incontriamo tutti, ci incitamo e vediamo la classifica in anteprima riconoscendo le facce note e meno note che ti passano avanti e dietro.
Al ritorno ho la meravigliosa sopresa di vedere in testa una canotta Orange, in questi casi l'emozione è doppia, il cuore batte più forte perché se è primo uno di noi, è prima tutta la Podistica Solidarietà, Presidente compreso!
Riconosco l'andatura "feroce" ma compassata di Andrea Rossi, lo sguardo mi fa capire che sarà lo stesso il risultato finale, quando vedi quello sguardo, vedi implicitamente la vittoria!
Continuo la mia gara orgoglioso, e il mio petto è ancor più tronfio quando vedo sempre tra i primi assoluto Emiliano Cicerchia, un Orange che sta facendo enormi progressi in questo ultimo anno .
Gli altri Orange sono alle mie spalle, ma non lesino incitamenti, e ne ricevo altrettanti!
Adesso la gara è all'epilogo, immagino il salitone finale, da percorrere in modo inverso a quando era una bellissima discesa e ... scopro con meraviglia che anche Castel San Pietro, ha la sua "scorciatoia", ogni paese montano che si rispetti, ha una strada alternativa che ti permette di arrivare prima e con meno salita alla meta!
L'organizzazione anche in questo è stata attenta, e ha pensato di farci imboccare la strade che allevia un po' le fatiche e con una impennata ma non troppo lunga ci ha diretti al traguardo.
Per tutti gli arrivati c'è un fragoroso applauso degli abitanti simpatici e genuini di questa splendida località, e forse l'applauso più fragoroso l'ha vinto il nostro Romano Dessì che ha concluso la sua ennesima gara sempre con il simpatico sorriso sul volto!
Questa volta io e Romano condividiamo un record, siamo entrambe giunti tra i primi 100!!
Eravamo pochi Orange, ma per un niente (soltanto 2!!!) siamo stata la seconda società classificata, a sugellare un week end intenso di gare e di soddisfazioni.
Premio speciale per Alfonsina, che ci ha riscaldato con il suo sorriso incitando ogni Orange giunto al traguardo.
Un ringraziamento particolare a Luigi Gasbarri che ci ha fatto conoscere questa gara bellissima, questo paesaggio mozzafiato, il paese che è stato set di film epici degli anni 50', e che per la simpatia e genuinità del suo popolo ci ha permesso di vivere per qualche ora in un'Italia ormai sparita, fagocitata dai ritmi frenetici della sopraffazione a favore dell'arrivismo.
Bravo ad Andrea Rossi, che ha portato sul grandino più alto del podio la canotta Orange e questo ci riempie tutti di orgoglio ed ammirazione!
Bravo ad Emiliano Cicerchia, 6° assoluto e 2° di categoria!
Bella gara di Giuseppe Chialastri che credo sia giunto 2° o 3° di categoria!
Per quel che mi riguarda devo ringraziare le "farfalle" ottimamente cucinate dal grande "Maurizio" che mi hanno messo le ali ai piedi !
E un bacio alla bellissima Gina Lollobrigida che ha aggiunto alla poesia di questi luoghi notorietà e fascino!
In cospicuo ritardo sulla mia tabella di viaggio, sono tornato nella realtà, in tempo però per passare uno splendido pomeriggio al mare con la famiglia, con la voglia di rivivere nel mio quotidiano, i valori di un tempo , quando ci si nutriva di :"Pane, Amore e ... Fantasia"!!!
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Marco Taddei Gara: Attraverso... Castel San Pietro Romano (C.E.) (25/08/2013) SCHEDA GARA |