La Solidarietà non sempre ... paga! di Marco Taddei, 08/06/2014
atleti Orange e tifosi alla staffetta Ci sono scrittori che nel cuore della notte trovano maggiore ispirazione e compongono capitoli indimenticabili!
Io nel cuore della notte scrivo per altri motivi!
Tempo fa ho raccolto con entusiasmo l'invito di Andrea di Somma , rappresentante di Atletica La Sbarra e come me patito di staffette, di partecipare con più squadre alla staffetta 6 per mezz'ora.
Ormai la staffetta è un classico di noi Podisti Solidali, ci piace molto lo spirito di squadra che si fomenta in queste occasioni. Ci si sente partecipi di un insieme molto affiatato e si corre come fossimo una persona sola!
Quest'anno abbiamo organizzato ben 6 squadre, tra cui, una di Top Man , una di Top Ladies e una di marciatori.
Non è facile mettere tutti nelle giuste caselle e poi c'è sempre l'incognita del ritardatario o di colui che non si presenta proprio all'appuntamento con la gara.
Dopo aver dormito solo 4 ore e partecipato la mattina a ben 2 competizioni, una delle quali "La Corseggiata" un evento che sostiene "LucaOnlus" e si corre in memoria del grande doppiatore "Renato Izzo", mi sono recato con relativa puntualità al ritrovo per montare il Gazebo con il Vice (Marco Perrone Capano) e iniziare il mio lavoro di Task Force.
Non mi sono risparmiato per la buona riuscita di questa staffetta, ci tengo molto all'identità Orange e in queste occasioni viene messa in totale risalto!
Alla spicciolata sono iniziati ad arrivare gli atleti Orange, e ognuno ha diligentemente osservato le istruzioni suggerite, anche le "variazioni dell'ultimo momento" ovvero l'eliminazione del testimone e il chip non più a cavigliera ma integrato nel pettorale come nelle gare comuni.
Tutti si sono divertiti e i nuovi hanno come sempre manifestato la voglia di riprovare a vivere le emozioni intese della staffetta.
I nostri "Top" maschili presentavano una squadra di assoluto valore, quasi mai c'e' stata una selezione cosi forte nelle staffette presentate nel corso degli anni, unica defezione la frazione di "forrest" che in questo momento non è in condizione di sostenere ritmi all'altezza dei Top.
Ma le defezioni dell'ultima ora hanno imposto la mia presenza e io non mi tiro certo indietro quando c'è da soffrire per i colori Orange.
Dopo un errore del TDS che ci dava secondi alla terza frazione, staccati di 12 giri, abbiamo imposto il nostro ritmo superiore staccando sempre le squadre inseguitrici, ovvere Atletica La Sbarra e Lazio Runners.
Ringraziamo il nostro "scientifico" Marcello Vinci che ha informato TDS che Atletica La Sbarra aveva corso la prima frazione con pettorale doppio, per questo il programma aveva raddoppiato i giri percorsi!
A proposito di prima frazione, bello vedere i ragazzi del Progetto Filippide correre insieme e colorare delle loro maglie la manifestazione.
La prima frazione non è competitiva, tutte le squadre beneficiano dello stesso numero di giri. La gara inizia dalla seconda frazione, nella quale Cristiano Ceresatto assaggia i piacere e le difficoltà della pista. Si batte alla grande e gestisce una frazione di livello combattendo contro temibili avversari.
Poi è la volta di Gianluca Corda che parte troppo forte, e paga l'impeto iniziale. È affiancato da Gabrilele La Vecchia, che vuole fare una gara nella gara, il proprio Personal Best nei 5.000 e una buona frazione di staffetta.
Gianluca accusa un forte doloro al costato , ma gli uomini come lui, tengono il dolore e portano a casa il risultato.
È la volta di Domenico "Mimmetto" Liberatore. Vederlo correre è entusiasmante, ti fa pensare che la corsa sia un gesto atletico semplice, alla portata di tutti! Vederlo correre giocando, ridendo, salutando, senza palesare il minimo sforzo e girando a ritmi sotto i 3'30 al chilometro è davvero uno spettacolo!
Passiamo in testa, e gli avversari a ridosso sono i Lazio Runners.
Segue Alberto Botta, che corre al treno di Gianluca Alba, un Top che per impegni familiari corre con una formazione "quasi Top". Due canotte sempre insieme, a contatto a fare l'andatura, fino a che alla fine, il marpione Alberto, sfrutta un'indecisione di Gianluca e lo supera .
Scende in pista Giuseppe Tirelli, un diesel che imprime il suo pasto costante che lo porta a correre tutti i giri prefissati. Ha preparato bene questa gara e ci tiene a fare bella figura.
Siamo in piena lotta con Lazio Runners, ci staccano solo pochi metri, ma Augusto "Augustarello" Iadeluca con la sua frazione stacca ulteriormente i rivali. È partito troppo forte Augustarello, per inseguire il battistrada, e paga nel corso della gara questa scelta coraggiosa, ma porta comunque a termine una frazione eccellente!
Allo sparo della mia frazione siamo in vantaggio di 3 giri sui secondi Lazio Runners.
Il mio obiettivo è tenerli dietro e quindi non farmi superare più di 2 volte.
La mia è una frazione tosta, lascio da subito i primi e mi metto in un treno che tengo solo per pochi giri. Vado di 2 chilometri in 2 chilometri e riesco nell'impresa di lasciare i secondi al loro posto.
Ora c'è Gianluca "Spina" Spinosa, con il quale ho un legame particolare! Certo tutti gli Orange per me sono speciali, ma con lui c'è un'affinità unica.
Parte in un terzetto che presto lascia sul posto e si galoppa solitario la frazione con una prestazione superlativa!
Guadagnamo giri e ora l'avversario da temere è Atetica La Sbarra.
La squadra che già da tempo ha lanciato la sfida, vogliono la rivincita dello scorso anno e ora mettono in campo "Marocchini col turbo", atleti straordinari che hanno la sfortuna di subire i nostri Antonio Tombolini e Francesco "Checco" De Luca.
Antonio corre contro l'atleta più forte, il suo passo è devastante, corre a 3'20'' al chilometro, ma il nostro Orange tiene e non subisce più di 3 sorpassi,
Considerato che siamo 6 giri avanti, manteniamo la testa della classifica.
Particolare encomio va dato a "Checco" che ha corso con un lancinante dolore al tallone, ma ha realizzato una frazione strepitosa, tenendo testa all'avversario e cedendo solo 200 metri circa.
Grande! Grandissimi!
E intanto grandi tutti, le nostre Ladies che hanno corso mostrando la grazia e la tenacia di ghepardi.
La squadra A, che ha presensato atleti di assoluto valore che hanno reso vita difficile anche ai Top. La squadra B e la squadra C, magari non velocissime ma con un fortissimo senso di appartenenza, si sono battuti metro su metro.
E poi i marciatori e le marciatrici, che hanno camminato instancabili sulla pista, facendo la loro personale gara ! Siamo stati gli unici a proporre una squadra di marcia e anche questo è un vanto.
Siamo all'ultima frazione, Andrea Mancini è abituato a vivere queste tensioni, e nonostante il suo avversario sia molto meno temibile dei marocchini, parte inseguiendo tutti e lasciando presto il vuoto dietro di sè.
Tutti sappiamo che stiamo vincendo, ma nessuno osa gridarlo, aspettiamo le classifiche, che sanciscono la vittoria!
Siamo tanti e abbiamo anche tanta qualità, siamo la Podistica Solidarietà!
Tutto ha funzionato alla perfezione, anche i cambi dell'ultimo momento.
Tutti hanno contribuito e io ringrazio sentitamente tutti. Ringrazio AnnaMaria Ciani che è venuta a dare una mano, Antonio de Caro che infortunato è venuto ugualmente a sostenere la squadra. Ringrazio Lorenzo Bianchi che si è "aggiudicato" una frazione doppia!
Ringrazio e faccio i migliori auguri a Fabio Bortoloni, che ha corso tra un'operazione e l'altra, e spero torni al più presto a gareggiare alla grande!
Ringrazio il Vice Marco Perrone Capano, che ha contribuito alla task force, ringrazio le torte della Paciotta e di Germana Bartolucci!
E la premiazione? Cosa dire della premiazione? Cosa dire della manifestazione?
La mattina avevo partecipato con molto entusiasmo alla "Corseggiata" e ho contribuito personalmente con una quota devoluta all'associazione LucaOnlus, con me c'erano Giovanni Golvelli e Daniel Peiffer.
Ecco insieme abbiamo versato molto di più di quel che risulta come primo premio per prima società classificata maschile.
Quando ho ritirato il premio ho pensato si trattasse di uno scherzo!
Passi il dover attendere notte inoltrata per non disturbare un "inqualificabile concerto" , passi il dover subire l'arroganza e l'indisponenza degli organizzatori , passi il dover ritirare un quadretto con un foglietto attaccato dietro una bicicletta, quasi tirato da un passa mano ... ma non può certo passare indifferente la cifra apposta sul quadretto : 20 euro di donazione all'associazione Lucaonlus!!!
Assurdo!!!
Bellissima l'idea della donazione, noi corriamo per Solidarietà e quindi donare ci piace, ma come giustifico io lo sforzo profuso da ogni atleta, la determinazione, la competitività, la furia agonistica, la voglia di vincere che ho letto negli occhi di tutti, ripagata da una donazione di 20 euro!??!?!!
L'istinto era quello di tirare il quadretto verso la musica assordante e "fracassante" che ci ha ammorbato per tutta la manifestazione ma il rispetto e il senso civico mi hanno fermato.
48 squadre partecipati, 80 euro pagati da ogni squadra fanno "altri numeri" , considerando che non c'era pacco gara (neanche una bottiglietta d'acqua) .
Non mi soffermo sull'indotto dei bar e mercatini ...
Insomma, penso che l'organizzazione debbaa fornire esaudienti risposte su dove sono andati a finire i soldi che hanno incassato!
Riassumo le nostre Vittorie che a questo punto hanno solo valore simbolico :
- Prima squadra assoluta maschile 20 euro
- Seconda squadra assoluta femminile 10 euro
- Prima squadra marcia 15 euro
- Terzo Atleta assoluto maschile (Domenico Liberatore) 5 euro
Facendo due conti al volo ci sono circa 200 euro di donazioni, per un incasso di 3480 euro.
Ognuno che legge può fare le sue considerazioni!
Resta comunque il piacere di aver trascorso una meravigliosa giornata di Sport, l'aver vinto con una squadra di "tesserati" contro squadrea "dream team", l'aver proposto una squadra di marcia e in totale 6 squadre di cuori solidali!
Grazie a tutti , di cuore!!!
|
Marco Taddei Gara: Staffetta 12 x 1/2 ora (07/06/2014) SCHEDA GARA |